(Sesto Potere) – Padova – 20 giugno 2025 – “Memorabilia – Una Storia di Famiglia”, un nuovo e commovente docufilm diretto da Giovanni E. Morassutti, è pronto a svelare una storia straordinaria: quella di una vibrante compagnia teatrale nata negli anni ’60 all’interno della storica azienda Paolo Morassutti, attiva nel commercio di ferramenta e casalinghi fin dalla fine del ‘700.
Il documentario offre uno sguardo inedito sul welfare aziendale italiano e sull’entusiasmo del boom economico.
“Memorabilia – Una Storia di Famiglia” (nella foto in alto Sergio Bovo e Antonio Rampin in un frame del docufilm) ha iniziato il suo viaggio nella sua versione ridotta, preselezionata al prestigioso Premio Film Impresa di Roma e Sabato scorso ha presentato al Museo Villa Breda la sua versione per il territorio, con la presenza del regista e di alcuni attori, ex dipendenti e membri della compagnia, riuniti insieme con il resto del pubblico.
Giovanni Morassutti, attore, regista e discendente della famiglia Morassutti, ha intrapreso un viaggio nelle sue origini per raccontare questa vicenda unica: la nascita di una compagnia teatrale stabile per volere dei dipendenti, e che ancora oggi continua a calcare le scene.
Attraverso un ricco archivio di materiali, tra cui registrazioni originali da nastri a bobina, fotografie e altri cimeli, e soprattutto grazie a una serie di interviste agli ex dipendenti della Paolo Morassutti che furono anche attori della compagnia, il documentario dipinge un affresco vivido dell’Italia del boom economico. Un periodo caratterizzato da uno spirito di collaborazione e da un forte senso di responsabilità sociale tra i titolari delle grandi aziende e i loro dipendenti.
“Memorabilia” esplora tematiche profonde come il welfare aziendale, richiamando alla mente modelli virtuosi come quello della Olivetti, dove la cura per i dipendenti era un valore fondamentale, e i titolari della Morassutti si dimostrarono sempre prodighi di aiuti nei confronti di questa interessante attività dopolavoristica.

Una Riflessione Personale e un Ponte con la Cultura
“Ho deciso di raccontare questa storia per esplorare i valori della mia famiglia d’origine”, afferma il regista e attore Giovanni Morassutti (nella foto a lato). “Rientrato da New York, dove trascorro parte della mia vita e dove ho studiato recitazione, ho sentito il bisogno di trovare un legame con il teatro all’interno della mia famiglia. L’esistenza di questa compagnia teatrale rappresenta un collegamento con il mio stile di vita, e il fatto che i miei familiari abbiano sostenuto e continuino a sostenere questa iniziativa mi ha fatto capire che, in fondo, anche per loro la cultura rappresenta un valore importante.” Il regista aggiunge: “Questo progetto è una sorta di psicoterapia e mi sta consentendo di liberarmi da quei pregiudizi che ho avuto nei confronti della tradizione imprenditoriale di famiglia, che ho sempre creduto orientata solo al profitto.”
Un Cast Numeroso e Testimonianze Preziose
“Memorabilia – Una Storia di Famiglia” ha coinvolto oltre 30 persone, tra cui gli ex dipendenti e attori della compagnia teatrale: Paolo Ferrari, Romolo Ferrari, Paola Zilio, Milvia Degrassi, Fiorenza Lincetto, Francesco Vettore, Ivo Signoretto, Antonio Rampin, Sergio Bovo, Rosanna Tacchetto, Gianna Favaron, Irene Favaron, Paolo Rigato, Laura Scarparo, gli attori Paolo Rossi, Giuseppe Maretto, Marta Faggin, Gabriele Brugnolo, Fiammetta Fanelli, Beatrice Carta, Giacomo Accettura, Annalisa Giusto, Paola Zappola e Sara Centenaro.
Il documentario vede anche la partecipazione dell’imprenditore Domenico Morassutti, presidente della Morassutti Group e produttore del docufilm, e dello stesso regista Giovanni E. Morassutti, che ricopre anche il ruolo di narratore.
Arricchiscono il racconto altre personalità di spicco, tra cui l’ex senatore ed ex sindaco di Padova Paolo Giaretta con la moglie, la cantante Ester Viviani Giaretta; lo storico d’impresa Giorgio Roverato, autore del libro “Una famiglia un caso imprenditoriale: I Morassutti”; Isabella Talami della Costumeria Placco, che forniva la compagnia teatrale con splendidi costumi in stile veneziano; Enrico Ventura, presidente della Federazione Italiana Teatro Amatori di Padova e Padre Flaviano Gusella, ex direttore del Santuario di San Leopoldo Mandić di Padova.