(Sesto Potere) – Meldola – 12 luglio 2025 – Domenica 13 luglio alle ore 21, in Arena Hesperia, appuntamento a ingresso gratuito con il concerto “The music that makes me dream”, il primo progetto solista del sassofonista e clarinettista pugliese Antonio Pizzarelli, un incontro tra l’eleganza del jazz e la profondità, i ritmi e le melodie della World Music, che accompagnerà il pubblico in un viaggio musicale immaginario intorno al mondo e attraverso diverse culture musicali.
Nella prima parte del concerto ascolteremo rielaborazioni delle musiche di Jan Garbarek, Chucho Valdes, Peter Gabriel, Michael Brecker, Egberto Gismonti, Charlie Haden, ma anche riferimenti alle musiche tradizionali del sud Italia e brani originali.
La seconda parte del concerto invece vuole essere un omaggio alle forme di Jazz più rappresentative degli anni ‘40 – ‘50 – ‘60 come il BeBop, l’Hard Bop, il Cool Jazz, il Modal Jazz. John Coltrane,Dexter Gordon,Joe Handerson,Miles Davis e tanti altri sono gli autori dai quali il sassofonista Pugliese attinge per creare il suo repertorio.
Il virtuosismo e il suono pieno e profondo del leader si sposano con il groove di una ritmica eccellente formata da Michele Scucchia al pianoforte, Mauro Mussoni al contrabbasso e Tommaso Stanghellini alla Batteria.
Antonio Pizzarelli, sassofonista e clarinettista, è diplomato in Clarinetto e laureato in Sassofono Jazz e Didattica della Musica presso il Conservatorio Umberto Giordano di Foggia. È docente di Clarinetto presso la Scuola Secondaria di I Grado e direttore artistico dal 2019 del Festival Carpino in Folk. Ha preso parte agli spettacoli di: Vinicio Capossela, David Riondino, Teo Ciavarella, Guglielmo Pagnozzi e Voodoo Sound Club,Antonello Paliotti,Rosapaeda, Gianluca Petrella,Tony Esposito,Achille Succi,Nicky Nicolai,Stefano Di Battista,Dave Weckl,Max Ionata e Fabrizio Bosso. Attualmente suona con Gardens Jazz Collective, San Tokidoki, Antonio Pizzarelli 4et, la JazzLife Orchestra diretta da Roberto Spadoni, con l’ensemble Chi sonä e cantä no nmorë majï e con i Drogo, band imolese funk/jazz; si è esibito nei principali festival e rassegne jazz della penisola, come Carpino in Folk, La Notte della Taranta, Festambiente Sud, Terravecchia Festival, Palazzo Barone in Jazz, Peschici Jazz, Medimex, Festival dei Monti Dauni, JazzIn Andria, Cesena Jazz Festival, Carpino in Folk, Rassegna Prospettive sonore – orizzonti jazz a Foggia, Siege Jazz Festival, Entroterre Festival, Mei di Faenza, Pisa Jazz, Terra Mossa Festival, Bologna estate, In mezzo scorre un fiume Festival.
Ha inciso come sassofonista e clarinettista ai lavori discografici di Matteo Marolla & Zumpinaria Banda, Gargano Urbano di Achille Succi, Pasta Nera Jazz Project, San Tokidoki e Chi sonä e cantä no nmorë majï con Guido Sodo, Riccardo Tesi, Paolo Caruso e tanti altri.