(Sesto Potere) – Modena, 10 novembre 2024. Massimo Montecchi, (nella foto in alto) imprenditore modenese, titolare dell’azienda BS Company Srl specializzata nella fornitura di soluzioni IT, Information Technology, è il presidente di Unimatica Confapi Emilia, categoria che rappresenta le imprese del settore informatico e tecnologico di Confapi Emilia.
La nomina è frutto della votazione all’unanimità del neoeletto Consiglio direttivo di categoria di cui, oltre a Massimo Montecchi, fanno parte Paolo Camposampiero di Cyberment Srl, Daniele Cavallini di CP Spa, Massimo Mascagni di Quattroemmevignola Srl, Massimo Ghirardini di Iter Srl e Pietro Tommasini di Servizio Informatica Srl.
Gli organi direttivi, come previsto dallo statuto, rimarranno in carica per il prossimo triennio.
Sin dalla prima riunione i componenti del direttivo hanno fissato i temi principali su cui lavorare per essere a fianco degli associati e valorizzare il ruolo di tutela delle PMI del settore.
Al primo posto la rappresentanza sindacale e l’applicazione del contratto nazionale di categoria che, a conferma della sua validità, è tra i più adottati nel nostro Paese.
“Al centro dell’attenzione ci saranno poi la formazione dei nostri collaboratori e la creazione di percorsi che aiutino le aziende a comprendere come le nuove tecnologie, a partire dall’intelligenza artificiale, possano diventare una leva virtuosa per far crescere le imprese aumentandone la competitività,” ha sottolineato il presidente di Unimatica Confapi Emilia Massimo Montecchi dopo aver ringraziato i colleghi per la fiducia accordatagli.
Altro tema che impegnerà il Consiglio direttivo sarà la corretta applicazione della recentissima Direttiva Europea NIS 2 sulla sicurezza delle reti e dei sistemi informativi che introduce nuovi requisiti di sicurezza informatica per aziende e organizzazioni operanti in settori specifici. Un argomento di strettissima attualità, anche alla luce degli ultimi fatti di cronaca che, in molti casi hanno, evidenziato lacune e vuoti nell’ambito della sicurezza informatica.
Da sottolineare che Massimo Montecchi oltre ad essere un appassionato ed esperto imprenditore del settore IT, ormai da anni frequenta il mondo associativo Confapi, sia a livello locale che nazionale dove siede nel direttivo di categoria.
Proprio questa sua posizione, con l’appoggio dei colleghi romani, ha permesso d’intervenire per evitare che la Digital Web Tax, fino a oggi applicata solo ai colossi del web come Google o Meta, da gennaio 2025 fosse estesa a tutte le aziende che offrono servizi su internet nel nostro Paese, eliminando le attuali soglie di fatturato globale e locale.
“Un risultato di squadra che, se mai ce ne fosse bisogno, evidenzia quanto il ruolo dell’Associazione sia importante per evitare che siano introdotte norme che penalizzano pesantemente interi settori del mondo PMI” ha sottolineato Massimo Montecchi.
Ad augurare al Consiglio direttivo di Unimatica Confapi Emilia un proficuo lavoro anche il presidente di Confapi Emilia Alberto Meschieri, che ha sottolineato quanto il rinnovo della categoria delle imprese informatiche e, solo qualche mese fa, il rinnovo del Gruppo Giovani siano segnali di grande vitalità dell’Associazione, da sempre impegnata nel rappresentare le PMI del nostro Paese.