martedì, Settembre 24, 2024
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Maltempo, Tassinari (Fi) interroga il governo sulla SS67 Tosco-Romagnola. Ferrante (Mit) conferma le tempistiche

(Sesto Potere) – Forlì – 24 settembre 2024 – “Il sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, onorevole Tullio Ferrante, ha risposto oggi ad una mia interrogazione scritta indirizzata qualche giorno fa al  Governo per conoscere a che punto erano i lavori nei cantieri in atto lungo la SS67 Livorno-Ravenna, in particolare nel tratto fra Dovadola-Rocca San Casciano e le prospettive future del tratto Dovadola-San Benedetto in Alpe”. Lo annuncia la deputata e coordinatrice per l’Emilia-Romagna di Forza Italia, Rosaria Tassinari.

E questa è la risposta del rappresentante del Governo e deputato di Forza Italia, Tullio Ferrante, (nella foto a lato), che cita l’aggiornamento a lui stesso accordato dall’Anas: “In base agli elementi forniti dalla società Anas, è necessaria una premessa. Stiamo seguendo con particolare attenzione gli sviluppi legati agli eventi della scorsa settimana, per valutare ulteriori interventi necessari, nonché per verificare il regolare   prosieguo   dei   lavori   già   previsti. La società Anas ha comunicato di aver provveduto ai necessari presidi ed alle attività essenziali per la rimozione di frane e massi riversatisi dalle ripe di monte sulla carreggiata stradale, consentendo così di mantenere la fruibilità al transito della statale. Sono state effettuate le operazioni di rimozione del fango e la pulizia dei piani viabili, mentre risultano tuttora in corso le verifiche e le perlustrazioni sulle ripe rocciose interessate dalla caduta di massi. Per quanto attiene alle lavorazioni sulla SS67, già programmate in seguito agli eventi alluvionali del maggio 2023, la società Anas ha attivato una serie di interventi per un investimento complessivo di 12,5 milioni di euro, da realizzarsi tra il km 142 e il km 213.”.

E aggiunge il sottosegretario Ferrante in Commissione Trasporti alla Camera: “Lo scorso 6 settembre, mi sono recato personalmente sul territorio per verificare l’andamento dei principali lavori in corso. Nel dettaglio, sono attualmente in esecuzione la realizzazione di un’opera di scavalco al km 164 e di una paratia al km 165, che consentirà il ripristino della circolazione lungo tutta la carreggiata. Il completamento di entrambe è previsto entro la fine del corrente anno. Inoltre, è prevista la ricostruzione completa del corpo stradale al km 167+700 ed il km168+650 (località Vallicelle-Pantera di Dovadola) mediante la realizzazione di opere di contenimento e la costruzione di una scogliera in massi lungo l’alveo del fiume Montone. Altresì, è in fase di istruttoria finale il progetto relativo al terzo degli interventi già coperti da finanziamento, consistente nella realizzazione di tre ulteriori ripristini dell’infrastruttura, attraverso la realizzazione di muri di sostegno, localizzate al km 146 e al km 148 (fra Bocconi e San Benedetto) ed al km 162 (all’uscita di Rocca San Casciano). La conclusione dei suddetti lavori è prevista entro il marzo 2025, con la rimozione di ulteriori tre sensi unici alternati, attualmente presenti. Nel corso dei citati interventi è prevista anche la riqualificazione della pavimentazione stradale dei tratti interessati”.

Aggiunge la deputata Tassinari (nella foto in alto): “Il Governo ha assicurato anche che, lungo la SS67, è in corso l’iter di progettazione per la ristrutturazione del Ponte di Ferro alle porte di Rocca San Casciano e che si potrà procedere celermente all’avvio dei lavori previsti senza interruzione della circolazione ”.

E conclude la deputata Tassinari: “Nel ringraziare il Governo, in particolare il sottosegretario Tullio Ferrante, per la continua attenzione riguardo alla situazione della SS67, auspico che l’Anas e l’impresa  rispettino il cronoprogramma dei lavori illustrati dal sottosegretario, perché rappresentano una priorità assoluta per riqualificare l’arteria e garantire la mobilità in sicurezza dei cittadini non solo della valle del Montone, ma di tutti coloro che, italiani e stranieri, usano l’importante strada statale 67 che collega la Romagna con la Toscana.  Si tratta di un impegno inderogabile da parte del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, per dare risposte concrete a cittadini e imprese, che non si sono arresi di fronte alle difficoltà e che devono poter ripartire con il sostegno delle istituzioni”.