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Maltempo, la situazione nel modenese: tecnici al lavoro per chiudere le buche sulle strade

(Sesto Potere) – Modena – 21 ottobre 2024 – Il Comune di Modena, questa mattina, alle ore 10.40, ha fornito un nuovo aggiornamento sulla situazione dell’ondata di maltempo che s’è abbattuta nelle ultime 48 ore in Emilia-Romagna.

Cinque squadre di tecnici del Comune di Modena sono già al lavoro per una ricognizione delle strade cittadine e la chiusura delle buche provocate dalla pioggia intensa degli ultimi giorni. Nel frattempo, dopo Ponte Alto alle 7, alle 10.30 è stato riaperto anche il ponte dell’Uccellino tra Modena e Soliera.

La piena del fiume Secchia sta transitando nel territorio modenese propagandosi in pianura. I livelli, però, rimangono ancora alti perché il Po ha livelli elevati nel tratto emiliano e quindi accoglie quote ridotte di acqua dagli affluenti. Il fenomeno riguarda quindi anche il Panaro e la chiusura dei portoni vinciani a Bomporto determina livelli alti anche sul Naviglio e sui torrenti del nodo idraulico, con il rischio di tracimazioni nella zona di Albareto.

Per ora rimangono ancora chiusi al traffico il ponte sul Tiepido di via Curtatona, e, a cura della Provincia, il ponte di Navicello vecchio sul Panaro, all’innesto della strada provinciale 255 con la strada provinciale 2.

Sono stati riaperti, invece, il sottopasso di Saliceta e strada Gherbella, con il ponte sul torrente Tiepido.

Per oggi è in vigore l’Allerta Arancione per criticità idraulica diramata dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile.

A Modena il Comune conferma che sono state aperte regolarmente le scuole, dai nidi alle superiori, dopo le verifiche tecniche sull’agibilità degli edifici scolastici effettuate domenica e le pulizie che si sono rese necessarie in caso di infiltrazioni. Aperti anche i servizi diurni per anziani e disabili che sabato erano stati precauzionalmente chiusi.

Nel monitoraggio del nodo idraulico modenese sono stati impegnati i tecnici comunali, di Aipo, i volontari della Protezione civile; nel presidio della viabilità la Polizia locale. Il coordinamento degli interventi è affidato al Coc, il Centro operativo comunale. Per la protezione civile è stata attiva la Sala operativa unica integrata di Marzaglia.

Oltre che nell’ultima notte di monitoraggio, sono diverse decine gli operatori rimasti attivi nella giornata di sabato e nella notte tra sabato e domenica caratterizzata da piogge incessanti che hanno provocato allagamenti di locali interrati in diverse abitazioni, soprattutto nella zona est della città.

È stato attivato già domenica, a cura del Gruppo Hera in accordo con il Comune, e continua oggi, lunedì, il servizio straordinario di ritiro a domicilio dei rifiuti anche ingombranti che i cittadini di Modena hanno la necessità di smaltire a seguito dell’allagamento di cantine e piani interrati.

Il Comune di Modena raccomanda ai soli cittadini residenti nelle vie colpite dagli allagamenti di esporre il materiale su suolo pubblico, senza creare intralcio, separando i rifiuti, in particolare gli elettrodomestici. I servizi ambientali ordinari non subiranno variazioni.

AGGIORNAMENTO OGGI 21 OTTOBRE ORE 6.50

Il Comune di Modena ha comunicato che sono vengono riaperti al traffico a partire dalle ore 7 i ponti del territorio modenese che erano stati chiusi a causa dell’innalzamento dei livelli dei corsi d’acqua del nodo idraulico, oltre il limite precauzionale, causato dal maltempo dei giorni scorsi.

Si riaprono così, sul fiume Secchia, prima Ponte Alto e poi, in un momento successivo, ponte dell’Uccellino, tra Modena e Soliera.

Ma per ora rimangono ancora chiusi al traffico il ponte sul Tiepido di via Curtatona, e, a cura della Provincia, il ponte di Navicello vecchio sul Panaro, all’innesto della strada provinciale 255 con la strada provinciale 2.

Per oggi è in vigore l’Allerta Arancione per criticità idraulica diramata dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile.

A Modena oggi sono aperte le scuole, dai nidi alle superiori, dopo le verifiche tecniche sull’agibilità degli edifici scolastici effettuate ieri e le pulizie che si sono rese necessarie in caso di infiltrazioni. Aperti anche i servizi diurni per anziani e disabili che sabato erano stati precauzionalmente chiusi.

Nel monitoraggio del nodo idraulico modenese sono stati impegnati i tecnici comunali, di Aipo, i volontari della Protezione civile; nel presidio della viabilità la Polizia locale. Il coordinamento degli interventi è affidato al Coc, il Centro operativo comunale. Per la protezione civile è stata attiva la Sala operativa unica integrata di Marzaglia.

Oltre che nell’ultima notte di monitoraggio, sono diverse decine gli operatori rimasti attivi nella giornata di sabato e nella notte tra sabato e domenica caratterizzata da piogge incessanti che hanno provocato allagamenti di locali interrati in diverse abitazioni, soprattutto nella zona est della città.

È stato attivato già domenica, a cura del Gruppo Hera in accordo con il Comune, e continua oggi il servizio straordinario di ritiro a domicilio dei rifiuti anche ingombranti che i cittadini di Modena hanno la necessità di smaltire a seguito dell’allagamento di cantine e piani interrati. Si raccomanda ai soli cittadini residenti nelle vie colpite dagli allagamenti di esporre il materiale su suolo pubblico, senza creare intralcio, separando i rifiuti, in particolare gli elettrodomestici. I servizi ambientali ordinari non subiranno variazioni.