(Sesto Potere) – Forlì – 19 settembre 2024 – “È assurdo e inaccettabile assistere oggi, ad appena 16 mesi di distanza dall’alluvione di maggio 2023, a scene come quelle delle ultime ore con allagamenti, rotture ed esondazioni in tutta la Romagna.” Così l’on. Alice Buonguerrieri (FdI) in una nota inviata ai mass media.
“Il Governo, all’indomani dell’alluvione, ha stanziato 130 milioni di euro per interventi urgenti di difesa idraulica e la Regione ne ha spesi solo 49, ha poi stanziato 102 milioni per la messa in sicurezza della rete idrica di cui, in 16 mesi, la Regione non ha speso neanche un euro. A Michele De Pascale, Sindaco di Ravenna e Presidente della Provincia, il Governo ha riconosciuto 40 milioni di euro per la messa in sicurezza stradale e non ha speso un centesimo. Oggi questa manifesta incapacità di gestione del territorio ricade di nuovo drammaticamente sulla pelle dei cittadini, costretti a rivivere la stessa angoscia e abbandonare ancora una volta le loro case perché la Regione che doveva mettere in sicurezza il territorio con i soldi stanziati dal Governo non lo ha fatto”: aggiunge la parlamentare di centrodestra.
“La stessa Regione che non ha ancora neppure inviato al Governo la documentazione richiesta sullo stato del reticolo idrografico prima della alluvione. Presenteremo in Procura e in Corte dei Conti esposti perché vengano accertate le responsabilità per quanto sta avvenendo. Ci attendiamo che la Magistratura riservi massima attenzione a questa grave situazione.”: conclude Alice Buonguerrieri.