(Sesto Potere) – Roma – 4 dicembre 2025 – Sviluppare un sistema di stratificazione del rischio cardiovascolare basato su modelli predittivi validati a livello europeo (SCORE2 per la popolazione di età 40–69 anni e SCORE2-OP per gli over 70) come raccomandato dalla Società Europea di Cardiologia (ESC 2021). Con questo scopo, durante il convegno “Prevenzione è futuro: dall’investimento per la salute e per la sostenibilità, alla legge”, di Motore Sanità, è stato presentato il report ‘La Stratificazione del Rischio Cardiovascolare nella popolazione della Regione Emilia-Romagna’, realizzato grazie al contributo incondizionato di AMGEN.
Le patologie cardiovascolari sono tra le principali cause delle malattie legate all’invecchiamento, disabilità fisica e disturbi della capacità cognitiva.
In Regione Emilia-Romagna nel 2024 al primo posto tra le cause di decesso, senza distinzione per età e sesso, sono collocate proprio le malattie circolatorie, a seguire i tumori, le malattie respiratorie, le malattie psichiche, rappresentate prevalentemente dalla demenza, e le malattie del sistema nervoso con Parkinson ed Alzheimer.
Il report è stato realizzato integrando modelli predittivi SCORE2 e dati real-world del trial ALLEPRE per la stratificazione regionale del rischio cardiovascolare: l’adattamento e la calibrazione di tali modelli al contesto epidemiologico regionale consentiranno di ottenere una stima più accurata del rischio individuale e di popolazione, utile per la programmazione di interventi di prevenzione cardiovascolare mirata.
I modelli predittivi SCORE2 sono strumenti sviluppati dalla Società Europea di Cardiologia (ESC) per stimare il rischio decennale di eventi cardiovascolari (infarto e ictus) in persone apparentemente sane di età compresa tra 40 e 89 anni.
Il trial ALLEPRE è uno studio clinico su larga scala che ha valutato l’efficacia di un programma di prevenzione secondaria cardiovascolare gestito interamente da infermieri qualificati, rispetto alla gestione standard.
Queste le parole di Angela Ianaro, Osservatorio Innovazione di Motore Sanità, “in Regione Emilia-Romagna, come indicato dai dati del Rapporto Osservasalute (2023_01 31/05/2024) nonostante i progressi nella diagnosi precoce e nella gestione terapeutica, il carico epidemiologico delle CVD rimane significativo, con tassi di ospedalizzazione e mortalità che mostrano differenze territoriali rilevanti. La stratificazione del rischio cardiovascolare rappresenta un pilastro della sanità predittiva regionale. L’integrazione di epidemiologia e modelli predittivi consentirà una pianificazione sanitaria più mirata e basata su evidenze, rafforzando la prevenzione cardiovascolare in Emilia-Romagna. L’integrazione con ALLEPRE consente una prevenzione secondaria basata su evidenze, con modelli predittivi calibrati, programmi infermieristici costo-efficaci e una pianificazione regionale orientata agli outcome, perché tutto questo, ovviamente, si ripercuote in termini di invalidità, disabilità ed impegno assistenziale per il SSN”.

