(Sesto Potere) – Cesena – 14 Marzo 2024 – Sarà un grande incontro e confronto con esperienze da tutto il mondo il Macfrut Table Grape Global Players in programma nella seconda giornata di fiera (giovedì 9 maggio) al Rimini Expo Centre. L’evento è parte del Table Grape Symposium, il Simposio mondiale sull’uva da tavola che a Macfrut (8-10 maggio 2024) richiama i principali esperti e player internazionali del settore.
Trend di mercato, andamento della produzione, innovazione di prodotto, strategie commerciali: sono alcuni dei temi che saranno affrontati nella giornata di giovedì insieme ai principali produttori mondiali. Abbiamo interpellato alcuni di loro per un’anticipazione dei temi trattati.
Moderati da Thomas Drahorad di NCX Drahorad, che coordina l’evento, il primo intervento sarà di Oscar Salgado, agronomo e consulente globale, da oltre 30 anni specializzato nell’uva da tavola; parlerà della “Offerta mondiale di uva da tavola, fattori trainanti e sfide”. Secondo Salgado, “l’offerta di uva da tavola si sta evolvendo molto rapidamente lungo l’intera filiera: dalle tecniche di coltivazione alle cultivar, dal pre e post-raccolta alla logistica, dalle sfide climatiche alla vendita al dettaglio con consumatori sempre più esigenti. Il consolidamento delle aree tropicali e sub-tropicali, così come i nuovi Paesi e le nuove regioni di produzione dell’offerta, ridisegnando il nostro modo di affrontare il business dell’uva da tavola e ci costringono ad applicare più tecnologia per affrontare il futuro con successo”.
Benjamin Cilloniz Guerero porterà la sua esperienza da uno dei mercati più dinamici degli ultimi anni, quello del Perù. Ceo di Safco Perù Group, azienda agricola che si sviluppa su 600 ettari di uva da tavola a Villacurì-Ica, così vede i prossimi anni. “Cosa dobbiamo aspettarci dal Perù dopo un decennio di varietà autorizzate? Questo periodo ha visto un’enorme evoluzione nell’intero settore e il Perù è al passo con le nuove sfide che riguardano sia la produzione che la commercializzazione”.
Un’altra esperienza sarà dal Sudafrica. A parlarne Johan Fouche, direttore di The Grape Company (Paarl – South Africa) da oltre un ventennio nel settore dell’uva da tavola, che presenterà la “Strategia di lungo termine dal Sud Africa ai mercati globali”. “Come impresa, The Grape Company sta implementando strategie a lungo termine per superare le sfide nel settore dell’uva da tavola sudafricana nella sfera del mercato globale. Macfrut per noi sarà l’occasione per condividere le nostre opinioni durante l’evento ed anche un proficuo momento di networking”.
Sul mercato di alta gamma dell’uva da tavola parlerà Graziano De Filippis, Direttore commerciale di Polar Europe (Spagna), dove coordina la fornitura globale di uva Blanc Seedless a brand Sweeta alla grande distribuzione europea. “Sweeta è l’esempio di come un brand di uva da tavola che garantisce un ampio concetto di qualità è in grado di garantire una fornitura globale e centralizzata di prodotto ai più grandi supermercati europei. L’integrazione tra sviluppo varietale, coordinamento della produzione e accentramento dell’offerta commerciale costituisce un caso unico di successo”.
Infine, il case history delle Spagna insieme a Fina Mena, direttrice commerciale di Moyca Grapes, che parlerà di “Uva da tavola spagnola per il mondo: nuove sfide e opportunità”.
Macfrut Table Grape Symposium
Tutto il mondo dell’uva da tavola si ritrova a Macfrut in una tre giorni (8-10 maggio 2024) che fa incontrare l’intera filiera: top player, operatori del mercato, università, agronomi, tecnici del settore. Protagonista l’uva da tavola, prodotto simbolo della 41esima edizione di Macfrut, con la Puglia, principale produttore in Italia, Regione partner della Fiera.
Tre gli eventi del Simposio: il Macfrut Table Grape Symposium nella prima giornata con esperti da tutto il mondo (8 maggio); Macfrut Table Grape Global Players sui trend di mercato e l’andamento della produzione (giovedì 9 maggio); Table grape in the field con visite tecniche in un campo prova allestito all’interno della fiera (venerdì 10 maggio). Il Simposio è coordinato da Bruno Mezzetti dell’Università Politecnica delle Marche in collaborazione con NCX Drahorad.