(Sesto Potere) – Faenza – 11 giugno 2025 – Fissare i punti sul percorso svolto fino a questo momento e recepire indicazioni operative per portare a compimento le fasi finali del proprio progetto. Con questi obiettivi l’Unione della Romagna Faentina ha preso parte a Parigi al meeting internazionale organizzato dal 3 al 6 giugno nell’ambito del programma europeo URBACT, all’interno del quale la stessa Unione è ente capofila, insieme a realtà internazionali, grazie al progetto Econnecting.
Quest’ultimo prevede che ogni partner adotti un Piano di azione locale legato alla mobilità sostenibile, integrandolo con i piani urbanistici e le sinergie già in essere sul territorio.
A Faenza in quest’ottica è stato realizzato il Biciplan, che ha visto l’attivazione di due laboratori aperti alla cittadinanza: il primo ha portato alla realizzazione di una mappatura e di una analisi della mobilità ciclabile faentina; il secondo ha visto i cittadini collaborare alla progettazione di un tratto sperimentale di pista ciclabile su via Fratelli Rosselli.
Gli eventi finali di restituzione dei risultati dei laboratori del Biciplan, inizialmente previsti il 13 e 14 giugno, si svolgeranno a Faenza giovedì 18 e sabato 20 settembre. I report degli incontri sono disponibili sul sito del Comune di Faenza, alla pagina dedicata al Biciplan.
Il percorso partecipativo dedicato alla realizzazione di un tratto sperimentale di percorso ciclabile ha visto la comunità chiamata a contribuire attivamente alla progettazione di un’infrastruttura non solo sicura e funzionale, ma anche capace di valorizzare l’ambiente urbano e la socialità. Il finanziamento di questa infrastruttura ricade dentro al progetto del Bike to Work, con un contributo di quasi 700mila euro della Regione Emilia-Romagna, pari all’80% del costo totale dell’intervento. Anche il Comune di Faenza partecipa finanziando il restante 20% delle spese tecniche di progettazione della pista ciclabile, come previsto dal Bando Regionale.
A Parigi l’Unione della Romagna Faentina ha avuto dunque l’opportunità di presentare lo stato di avanzamento del proprio Piano di azione locale, frutto di quasi due anni di lavoro dedicato al tema della mobilità sostenibile e al rafforzamento delle connessioni tra aree urbane e rurali. Durante il meeting sono arrivati importanti feedback sul percorso intrapreso, che si concluderà nel mese di settembre con un incontro transnazionale a Faenza. All’evento prenderanno parte i partner europei provenienti da Ungheria, Montenegro, Portogallo, Slovenia, Irlanda, Estonia e Grecia, dando così vita a un momento di scambio e cooperazione internazionale sui temi della mobilità, dell’accessibilità e della coesione territoriale.
L’esperienza maturata attraverso il programma URBACT e il progetto Econnecting conferma l’impegno dell’Unione della Romagna Faentina nel promuovere politiche territoriali innovative, inclusive e orientate alla sostenibilità, in linea con gli obiettivi della coesione europea.