(Sesto Potere) – Forlì – 6 marzo 2024 – L’Albero dei Tutti, la piu’ grande scultura dedicata a tutte le vittime di mafia dell’artista Gregor Prugger, ha lasciato Forlì oggi pomeriggio verso Vimercate, tappa successiva del suo viaggio per l’Italia.
Un viaggio partito da Palermo nel 2022 per celebrare il trentennale dalle stragi di mafia del 1992 e che, nei cinque mesi di permanenza a Forlì dell’Albero dei Tutti, ha visto il progetto artistico piu’ importante tra quelli portati avanti dalla Fondazione Falcone diventare meta di migliaia di visitatori.
Tanti i forlivesi che hanno voluto così rendere omaggio all’impegno della Fondazione nel diffondere un messaggio di legalita’ attraverso fondamentali veicoli come arte e cultura, soprattutto verso i piu’ giovani.
A Forlì, in particolare, le storie delle vittime di mafia che l’Albero dei Tutti vuole ricordare si sono unite a quelle delle vittime di persecuzioni razziali e antifascisti attraverso il percorso guidato ‘Dalle pietre d’inciampo all’Albero dei Tutti’ a cura di Simona Palo, Referente Fondazione Falcone in Emilia Romagna, insieme al prof Maurizio Gioiello, che ha voluto così legare due opere artistiche dal profondo valore civile.
Numerosi sono stati gli appuntamenti promossi dalla Fondazione Falcone sul territorio permettendo di raccogliere, intorno all’Albero, gruppi di adulti (soci Circolo Aurora, rappresentanti regione Emilia Romagna Soroptmist Club International, Funzionari Cisl Emilia Romagna, Pro Loco Faenza, Gruppo Scout S.Caterina, per citarne alcuni) e studenti di diverse eta’ ordine e grado (classi delle Scuole medie Palmezzano e Maroncelli, classi della Scuola elementare Diego Fabbri e Scuola primaria paritaria S. Maria del Fiore, Liceo Artistico e musicale A. Canova) a partire dalla presentazione del libro ‘Cesare Terranova Giudice Onorevole’ di Luca Gulisano, le visite guidate per gruppi, famiglie e bambini condotte da Simona Palo, la serata dedicata alla storia della famiglia Matatia e raccontata nel libro ‘I vicini scomodi’ di Roberto Matatia.
La presenza dell’Albero dei Tutti a Forlì, un omaggio della Fondazione Falcone al popolo romagnolo per il coraggio dimostrato nella terribile alluvione vissuta nel maggio dello scorso anno, è stata apprezzata nelle visite di importanti personalità come il Prefetto di Forlì, Dott. Rinaldo Argentieri che ha partecipato personalmente al percorso guidato pietre d’inciampo-Albero dei Tutti, il Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, che raccogliendo l’invito della Fondazione Falcone ha partecipato alla guida di Simona Palo insieme al sindaco di Vimercate lo scorso 16 gennaio, a un anno esatto dalla cattura di Matteo Messina Denaro e la personale visita, il 23 febbraio, del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano che ha definito il progetto artistico una lodevole e significativa iniziativa per la legalita’.