(Sesto Potere) – Ravenna – 25 luglio 2025 – In occasione del World Drowning Prevention Day, istituito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità a seguito della Risoluzione dell’Onu sulla prevenzione globale dell’annegamento, anche quest’anno il Comune di Ravenna ha organizzato un evento, intitolato “Bandiera Blu: al mare in sicurezza”, che si è svolto ieri, 24 luglio, al Bagno Sirenetta di Marina Romea.
Iniziativa con la collaborazione della Guardia Costiera di Ravenna, la Cooperativa Spiagge Ravenna, Romagna Soccorso 118 e il comitato di Ravenna della Croce Rossa Italiana.
Un evento promosso dalla Fee Foundation for environmental education in collaborazione con i comuni delle località Bandiera Blu, tra cui figurano anche le spiagge di Ravenna.
Alla conferenza hanno partecipato Barbara Monti assessora del Comune di Ravenna con delega alle Aree naturali, il Tenente di Vascello Alberto Licata della Guardia Costiera di Ravenna, il direttore della Cooperativa Spiagge Ravenna Riccardo Santoni, Matteo Bartolomei Direttore Centrale Unica di Risposta NUE 112 e il dottor Marco Vitali coordinatore per la Centrale operativa del 118 di Ravenna.
“Solo attraverso la consapevolezza e la conoscenza possiamo ridurre i rischi e garantire che le nostre spiagge, non ultime le numerose spiagge libere alle quali è riservata una particolare attenzione, rimangano luoghi sicuri per tutti. – afferma l’assessora Barbara Monti–. Le spiagge di Ravenna, insignite del riconoscimento Bandiera Blu, oltre che uno straordinario luogo di svago e relax, devono essere anche un ambiente sicuro per tutti i bagnanti. La collaborazione con la Capitaneria di porto – Guardia costiera di Ravenna, la Cooperativa Spiagge Ravenna, Romagna Soccorso 118 e il comitato di Ravenna della Croce Rossa Italiana ci permette di supportare le attività informative e dimostrative essenziali per la prevenzione degli incidenti in acqua”.
Durante la stagione estiva, hanno sottolineato i relatori, lungo i 35 km di costa ravennate la sicurezza dei bagnanti è garantita da un sistema efficiente di salvataggio. Sono 13 i Km di spiaggia in concessione presidiati con 72 torrette con assistenti ai bagnanti, a cui si aggiungono 14 postazioni supplementari a presidio delle spiagge libere di maggiore frequentazione.
I bagnini di salvataggio, ragazzi e ragazze formati con corsi riconosciuti a livello europeo, operano in torrette dotate di tutto il materiale necessario e sono costantemente in collegamento tra loro.
In caso di emergenza, è attivo il numero unico 112, con assistenza telefonica immediata al personale di salvataggio fino all’arrivo dei soccorsi. Grazie alla prontezza degli interventi, una buona percentuale delle persone soccorse è arrivato in pronto soccorso in buone condizioni.
La formazione è un pilastro centrale: gli oltre120 addetti vengono preparati anche fuori stagione, con corsi Basic Life Support Defibrillation, che insegnano le procedure di primo soccorso per intervenire in caso di arresto cardiaco, inclusa la rianimazione cardiopolmonare e l’uso del defibrillatore semiautomatico esterno.
Il servizio è attivo dal 17 maggio al 21 settembre, e viene affiancato da azioni di prevenzione e informazione ai bagnanti, anche attraverso l’uso di megafoni da 50 W per allerta in situazioni di potenziale rischio.
Per l’occasione è stata organizzata un’attività dimostrativa di salvamento in mare, con un lavoro di squadra tra bagnini di salvataggio e operatori del 118, che ha visto l’interesse di gran parte dei bagnanti.