(Sesto Potere) – Forlì – 10 febbraio – Nella mattinata di giovedì 8 febbraio gli studenti delle classi quinte del Liceo Morgagni di Forlì, insieme ai loro insegnanti,hanno partecipato al seminario “I Beni comuni: orientamento e percorso verso una Società Solidale” organizzato dal Mo.V.I. (Movimento di volontariato italiano) di Forlì.
L’incontro, patrocinato dal Comune di Forlì, dal Centro di servizio per il volontariato della Romagna (VolontaRomagnaodv), dalla Fondazione della Cassa dei Risparmi di Forlì e dalla BBC ravennate forlivese e imolese, aveva come obiettivo quello di sensibilizzare i ragazzi sull’importanza del servizio civile volontario e spiegare loro che cosa rappresenta in termini di possibilità di crescita e formazione.
Il Dirigente Scolastico prof. Marco Lega e l’Assessore all’Istruzione e al Servizio Civile, prof.ssa Paola Casara, hanno salutato i presenti, sottolineando il vivo apprezzamento per la proposta orientativa del Servizio Civile, portata a conoscenza delle alunne e degli alunni del Morgagni che fra pochi mesi si diplomeranno e che quindi stanno scegliendo cosa fare dopo.
I rappresentanti del Mo.V.I. di Forlì e ragazze e ragazzi attualmente svolgenti il Servizio Civile hanno poi presentato l’esperienza del servizio civile volontario. “Il servizio civile – hanno spiegato i rappresentanti di Mo.V.I. – è un’esperienza di cittadinanza attiva che contribuisce alla formazione civica, culturale e professionale”.
Durante l’incontro, i ragazzi del MoV.I. hanno fatto riflettere gli studenti del Morgagni, pubblico attento e curioso, su alcune parole chiave come “comunità”, “cura”, “solidarietà” ecc… ed infine hanno fornito tutti i dati tecnici sull’esperienza del Servizio Civile, quali la retribuzione mensile, l’età idonea, le diverse esperienze che si possono intraprendere e il carico di lavoro settimanale, oltre ai percorsi di formazione previsti.
Ai ragazzi poi sono state presentate alcune associazioni no profit, in cui eventualmente svolgere il servizio civile, ma anche come esempio di valenza educativa, in particolare Risorse Cittadino (Invece di Giudicare), Caritas e ForLibano.
Conoscere concretamente il modo di organizzarsi di queste associazioni ha permesso agli alunni di concretizzare gli aspetti teorici proposti.