(Sesto Potere) – Ravenna – 17 luglio 2024 – Promuovere pratiche agricole sostenibili e innovative, attraverso lo sviluppo di un mercato di crediti di carbonio riservato agli imprenditori agricoli. È questo l’obiettivo del progetto europeo Geco2.2 (acronimo del titolo ufficiale “Green Economy and CO2.2”), che ha preso il via ufficialmente nei giorni scorsi e di cui Legacoop Romagna è capofila.
L’incontro iniziale — il cosiddetto “kick-off meeting” — si è tenuto in lingua inglese al centro di studi europeo Ciheam di Bari, il Centro internazionale di alti studi agronomici del Mediterrraneo, uno dei partner italiani e croati coinvolti nell’iniziativa.
Finanziato dal programma Interreg Italia-Croazia, Geco2.2 mira a promuovere un ambiente condiviso più verde e resiliente attraverso pratiche agricole sostenibili e innovative. Si basa sui risultati del precedente progetto europeo Geco2, che ha istituito il primo mercato volontario sperimentale per i crediti di carbonio dall’agricoltura. Visti i buoni risultati, si punta ora a consolidare e ampliare il lavoro già svolto, considerando le crescenti emergenze ambientali e il nuovo scenario legislativo in Europa.
«Il progetto GECO 2.2 capitalizza i risultati del precedente progetto GECO 2, con il quale abbiamo sperimentato l’avvio di un mercato volontario dei crediti di CO2. Questo mercato può essere uno strumento fondamentale per remunerare gli agricoltori che adottano pratiche agricole sostenibili, contribuendo così all’obiettivo della neutralità carbonica.» — dichiara Emiliano Galanti, responsabile del progetto.
«Questa nuova edizione di Geco2.2 conferma che l’Europa rappresenta un’opportunità significativa per l’Italia, ma occorrono capacità e strumenti che non si improvvisano — dice il presidente di Legacoop Romagna, Paolo Lucchi (nella foto a lato) —. Legacoop Romagna e le strutture di servizi collegate mettono in campo competenze trasversali e di alto livello in tutti i settori, da quello tecnico a quello amministrativo, come testimoniano gli ottimi risultati ottenuti in questi anni nei numerosi progetti a cui abbiamo preso parte. Ora mettiamo la nostra esperienza al servizio delle imprese associate e del territorio».
Oltre a Legacoop Romagna e allo stesso Ciheam — partner associati della Regione Emilia-Romagna e della Regione Puglia —, partecipano al progetto Coldiretti Molise, Legacoop Marche, l’Agenzia per lo sviluppo rurale della contea di Zara — partner associato del Ministero dell’Agricoltura croato —, la Regione di Dubrovnik Neretva e la OGAM – Associazione olivicoltori Mastrinka.