(Sesto Potere) – Forlì – 20 dicembre 2025 – Legacoop Romagna e CNA Forlì-Cesena hanno rinnovato il protocollo operativo per supportare gli imprenditori e i lavoratori nel percorso di Workers buyout, come soluzione al ricambio generazionale e alla continuità d’impresa.
Alla firma erano presenti il responsabile Wbo di Legacoop Romagna, Armando Strinati, il presidente Paolo Lucchi, il presidente di CNA Forlì-Cesena, Sandro Siboni e il responsabile Servizio Creaimpresa di CNA Forlì-Cesena, Marco Laghi
Il modello del workers buyout (Wbo) in forma cooperativa, che consente ai dipendenti di un’impresa di rilevarne la proprietà e la gestione costituendosi in cooperativa, rappresenta molto più di una semplice operazione di salvataggio aziendale.
Le stime di Unioncamere Emilia-Romagna parlano di circa 5.200 aziende che nel breve periodo, dovranno affrontare il passaggio generazionale, circa il 10,6% del totale delle imprese artigiane emiliano-romagnole.
«L’accordo ha creato una forte sinergia per la divulgazione dello strumento cooperativo come opportunità per la continuazione dell’attività tra le imprese artigiane, ed allo stesso tempo, ha già consentito di avviare valutazioni per la fattibilità e la sostenibilità di alcuni progetti imprenditoriali di WBO. dicono il responsabile Wbo di Legacoop Romagna, Armando Strinati, e il presidente di Legacoop Romagna, Paolo Lucchi –. Il workers buyout, quando realizzato in forma cooperativa, porta con sé anche i valori e i principi che rendono il progetto ancor più di successo per tutto il territorio. In un’epoca che richiede nuove risposte alle crisi economiche e sociali, valorizzare e promuovere questo strumento significa investire sulla capacità delle persone di diventare artefici del proprio futuro, salvaguardando il lavoro, il know-how e la vitalità delle comunità locali».

