(Sesto Potere) – Roma – 23 gennaio 2024 – “Sono soddisfatta della risposta ottenuta, da parte del sottosegretario Emanuele Prisco, all’interrogazione che ho presentato per far riconoscere, per gli anni dal 2020 al 2022, l’indennità di amministrazione per garantire l’efficiente svolgimento dei compiti in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro da parte dei dipendenti dell’Ispettorato nazionale del lavoro (Inl). Si è colta la necessità di dare pari dignità a chi opera nei territori rispetto ai dipendenti collocati direttamente presso il Ministero, sottolineando così la delicatezza del loro ruolo”. E’ quanto dichiara in aula Rosaria Tassinari, deputata di Forza Italia e presidente del Coordinamento regionale dell’Emilia Romagna e delle province della Romagna, durante le interrogazioni in aula alla Camera: “Da mesi i dipendenti dell’ente manifestavano pacificamente davanti le prefetture in tutta Italia e anche in Romagna. Il nostro governo, sempre attento al mondo del lavoro, ha accolto la loro richiesta. Chi opera nell’Ispettorato è un elemento importante perché agisce per scongiurare gli infortuni sul lavoro che, purtroppo, sono ancora molto frequenti. Avere ambienti sicuri, salubri, rispettosi delle norme tutela la salute e non solo delle persone aiuta le imprese nella prevenzione per fronteggiare gli infortuni. Armonizzare i trattamenti economici accessori del personale, come ha ricordato anche il sottosegretario Prisco, significa attribuire il giusto e pieno riconoscimento economico delle professionalità anche in ragione della delicatezza e della strategicità della funzione di vigilanza in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro”.