(Sesto Potere) – Bologna – 27 giugno 2024 – “Le nostre congratulazioni ed in bocca al lupo a Stefano Bonaccini alla vigilia del suo nuovo impegno parlamentare a Bruxelles, ringraziandolo per aver concesso nei suoi anni di presidenza alla Regione l’insediamento del ‘Patto per il lavoro’ come sintesi effettiva delle politiche concertative sul lavoro e lo sviluppo economico, attivando quello che s’è dimostrato un reale tavolo di programmazione, ispirato da una concreta partecipazione democratica e volto ad una progettazione condivisa che ha contribuito, anche con l’apporto del nostro sindacato, a sostenere il ruolo che l’Emilia-Romagna, “locomotiva” nazionale, gioca tutt’oggi nel panorama nazionale”: così in una nota il segretario regionale di Ugl Emilia-Romagna, Tullia Bevilacqua (nella foto in alto con il segretario generale Ugl Capone).
“Auspichiamo che il prossimo presidente della Regione, al di là di ogni appartenenza ideologica o schieramento politico, rafforzerà ancora di più il percorso già tracciato sul versante del rapporto tra istituzione e parti sociali, nella certezza che non mancherà il nostro sostegno”: aggiunge ancora Tullia Bevilacqua.
“E speriamo che il percorso intrapreso dal presidente Bonaccini possa essere un’opportunità per intervenire anche dall’Europa con maggiore efficacia sulle materie di competenza regionale, naturalmente sempre all’interno di un indispensabile autonomia dei ruoli. Ma pensiamo, soltanto, all’importanza e la necessità di ammodernamento delle opere infrastrutturali su strada, su ferro e via mare su cui la stessa Unione Europea gioca un ruolo di primo piano”: continua il segretario di Ugl Emilia-Romagna.
“Quanto al nuovo, prossimo, presidente della Regione, e a chiunque voglia già da oggi candidarsi a ricoprire questo ruolo, chiediamo che sia sempre attento al confronto ed all’ascolto delle parti sociali e sia in grado di sostenere un dialogo franco e costruttivo con i sindacati, e che sappia tener conto delle nostre proposte che colgono sempre i veri bisogni dei lavoratori, dei pensionati e delle categorie più deboli. Nella convinzione che nella prossima edizione del Patto del Lavoro, siano al centro delle politiche di sostegno allo sviluppo dell’Emilia-Romagna le misure più utili alla crescita economica, al sostegno del lavoro, all’ equità fiscale ed alla rivalutazione degli ammortizzatori sociali. Noi non faremo mai mancare il nostro apporto”: ha concluso il segretario regionale dell’Ugl Emilia-Romagna, Tullia Bevilacqua.