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La ministra dell’Università e della ricerca Bernini: 90% studenti Medicina è in aula

Bologna – 19 settembre 2025 – “Il primo anno di Medicina senza test sta andando bene ma continuiamo a monitorare con attenzione spasmodica perché essendo una riforma di primissima applicazione noi dobbiamo controllarla passo dopo passo. È un cambio di paradigma, da un test di 100 minuti in cui gli studenti si giocavano la vita –  ma la vita non è un quiz – , si varcano ii cancelli per un semestre di formazione, in chimica, fisica e biologia. Il 90% degli studenti è in aula e non è un dato irrilevanti perché molti critici aprioristici dicevano che sarebbero stati tutti on line”. Lo ha detto Anna Maria Bernini, ministra dell’Università e della ricerca, ai microfoni di 24 Mattino su Radio 24.

“I rettori se vogliono – ha aggiunto la ministra – possono disporre anche la formazione online, ma in questo sono stati molto bravi. Io ho dato 25 milioni l’anno scorso, 50 milioni quest’anno proprio per rinforzare le strutture, laboratori e aule. Abbiamo portato linfa e vitalità all’università: è proprio un cambio di paradigma, prima li si selezionava fuori ora li si forma dentro. Questa è la grande differenza”: ha affermato Anna Maria Bernini.

Il tema riguarda anche il campus di Forlì che offre il corso di laurea magistrale (della durata di sei anni, a ciclo unico) in Medicina e Chirurgia, gestito dall’Università di Bologna (Alma Mater Studiorum) e in convenzione con l’AUSL della Romagna.

L’Università di Bologna offre il corso di laurea in Medicina attraverso sedi nei campus di Bologna, Forlì e Ravenna, che ospitano studenti del primo e del terzo anno. 
L’ateneo di Bologna stima almeno 2mila iscritti al primo anno per il 2025-2026.

Come è noto l’eliminazione dei test d’ingresso per Medicina, Odontoiatria e Medicina Veterinaria in Italia, con un nuovo sistema di ammissione a partire dall’anno accademico 2025/2026, è stata stabilita da una legge approvata definitivamente dalla Camera. 
Al posto del test, ci sarà un primo semestre di studi libero, e la selezione per il proseguimento avverrà tramite una graduatoria basata sui risultati degli esami sostenuti.