(Sesto Potere) – Ravenna – 8 settembre 2025 – Le titolarità della gestione sulla strada SS 309-Romea è in capo ad Anas e in ripetute occasioni Parco del Delta del Po Emilia-Romagna (l’Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità-Delta del Po, responsabile dell’omonimo Parco) e Comune di Ravenna hanno segnalato alla società del gruppo FS Italiane, che si occupa di infrastrutture stradali, lo stato di incuria in cui versano le piazzole di emergenza che insistono sull’importante asse viario.
Secondo Parco del Delta del Po e Comune di Ravenna si tratta di: una vera e propria “strada del Parco” che giungendo da Venezia costeggia Mesola e Codigoro, passando poi per Comacchio, fino a Ravenna.
Un’arteria stradale di estrema importanza che corre in fregio ad aree naturalistiche di grande pregio come le aree boscate a nord, le Vali di Comacchio, le Pinete di Ravenna, Valle della Canna e Punte Alberete.
“É l’ambiente ad essere deturpato e gli stessi cittadini e le Istituzioni come il Parco sono le prime vittime dell’incuria e dell’inciviltà. Gli stessi rifiuti scaricati lungo la SS. Romea, ammassati nelle aree di sosta, disperdendosi all’interno delle delicate aree protette, costituiscono un vero e proprio danno ambientale”: denunciano ancora Parco del Delta del Po e Comune di Ravenna.
La sollecitazione dei due enti all’Anas è che: la SS 309-Romea sia gestita come una vera “strada del Parco”.