(Sesto Potere) – Forlì – 28 maggio 2025 – Questa mattina presso l’azienda Ausl Romagna si sono incontrati il Presidente della Regione Michele De Pascale e il Direttore Generale di Ausl Romagna Tiziano Carradori, e CGIL CISL UIL dei territori della Romagna, FP CGIL – FP CISL- UIL FPL, congiuntamente alle rappresentanze sindacali dei lavoratori IRST.
Nell’incontro – si legge in una nota congiunta – sì è valorizzato il ruolo di IRST IRCCS Meldola e dei professionisti che lo compongono, specificando che questo dovrà sempre più trovare modalità di integrazione fattiva nell’ambito dell’Ausl Romagna, portando a compimento il Comprensive Cancer Care Network anche individuando la migliore forma giuridica e sapendo che questo è, e farà sempre di più parte, del Servizio Sanitario Regionale erogando prestazioni pubbliche e universalistiche e operando nel prezioso campo della ricerca e della terapia sperimentale onco- ematologica, in sinergia con i soci del privato sociale rappresentati dalle fondazioni bancarie e dallo Ior, e con l’Università di Bologna”.
In questa prospettiva si sono chiariti elementi dirimenti rispetto al metodo che si vorrà adottare, a partire dal confronto in Conferenza Territoriale Socio Sanitaria sulle scelte strategiche e sulla fase di transizione coinvolgendo le sigle confederali, definendo insieme un documento di intenti.
In aggiunta a questo sarà necessario il confronto con IRST e AUSL della Romagna coinvolgendo le organizzazioni sindacali di categoria sull’efficientamento dell’attuale assetto, volontà al confronto che è stata confermata da tutte le parti presenti.
Su questo ultimo aspetto, tenuto conto che Regione e Ausl della Romagna sono socie di maggioranza dell’Istituto IRCSS Meldola, su richiesta delle organizzazioni sindacali, si è condiviso che fino alla approvazione del bilancio 2024 che avverrà a breve e, fino alle nuove nomine della direzione di IRST IRCCS, non si attueranno scelte organizzative che impattano sulla attività e/o sul personale, prevedendo fin da ora i confronti preventivi con le organizzazioni sindacali finalizzati alla gestione di questa delicata fase.
“In quest’ottica giudichiamo positivo il confronto di questa mattina, che segue al confronto già avuto dal sindacato con la Presidenza della CTSS del 20 maggio, confermando il modello di relazioni partecipato sempre finalizzato al confronto e all’intesa che sussiste in questa regione e in questo territorio”: affermano in una nota congiunta tutti.i soggetti che hanno partecipato al Tavolo odierno.