(Sesto Potere) – Meldola, 18 settembre 2025 – “Chiara credeva nella scienza, nella forza delle parole e nella condivisione; speriamo che questo primo contributo possa aiutare chi vive la malattia ad affrontarla con maggior forza e consapevolezza”.
I genitori e la sorella di Chiara Pennuti, la giovane forlivese scomparsa a maggio scorso a soli 27 anni a causa di un sarcoma sinoviale, hanno consegnato all’IRST “Dino Amadori” IRCCS una donazione di 6.000 euro.
La somma rappresenta quanto raccolto durante la prima campagna di crowdfunding che Chiara aveva lanciato per realizzare il suo progetto di divulgazione e testimonianza, il podcast “Una Zebra in corsia”. Un contenitore di interviste e riflessioni, “aperto” da febbraio 2025, che in pochi mesi è stato capace di coinvolgere centinaia di persone su varie piattaforme, e di dare voce a pazienti, medici e ricercatori.
L’intenzione di Chiara e di chi ha contribuito al suo progetto, era soprattutto quella di andare oltre ogni tabù ed ambiguità, parlare puntando diritti al centro cose perché la consapevolezza e la verità fanno parte integrante del percorso di cura.
L’importo sarà totalmente destinato alla ricerca scientifica sui sarcomi, tumori rari e complessi per i quali l’IRST rappresenta uno dei punti di riferimento nazionali.
In particolare saranno due i progetti che ne beneficeranno, uno studia approcci immunoterapici innovativi, il secondo le caratteristiche biomolecolari così da poter definire nuovi approcci terapeutici con nanofarmaci.
Al momento con i genitori di Chiara, Maria Letizia e Giancarlo, la sorella Beatrice, erano presenti la Direttrice generale Cristina Marchesi, Laura Ridolfi (responsabile della SSD Terapie cellulari avanzate e Tumori rari), Alessandro De Vita (referente nanotecnologie e sarcomi della Preclinic and Osteoncology Unit) che hanno espresso profonda gratitudine alla famiglia Pennuti per un gesto che unisce memoria, impegno e sostegno concreto alla ricerca.
Il progetto “Una zebra in corsia” proseguirà grazie alla comunità di amici e sostenitori che Chiara aveva saputo creare attorno a sé, trasformando la sua storia personale in un messaggio universale di coraggio e solidarietà.
La prima iniziativa coinciderà con una simbolica ripartenza: un colloquio a più voci sul valore del podcast e del futuro della Zebra, il prossimo 27 settembre 2025, all’interno del Festival del Buon Vivere (Refettorio Musei San Domenico, Forlì; dalle 15:00 alle 16:30).
Per chi, poi, desiderasse continuare (o iniziare) a contribuire al progetto di Chiara è possibile donare tramite la pagina di raccolta fondi: https://www.gofundme.com/f/una-zebra-in-corsia-chiara-pennuti.