(Sesto Potere) – Forlì – 16 settembre 2024 – Rosaria Tassinari, deputata e presidente del coordinamento dell’Emilia-Romagna per Forza Italia, ha partecipato all’inizio dell’anno scolastico portando il suo saluto agli studenti dell’Istituto Salesiani di Forlì ed ha colto l’occasione per fare il punto sugli interventi messi a punto dal Governo per sostenere il diritto allo studio.
“La scuola non è solo un posto in cui si studiano libri e si scrivono compiti ma è anche dove ci formiamo come individui, impariamo a conoscere noi stessi e il mondo che ci circonda – ha detto – voglio fare un grande in bocca al lupo a studenti, insegnanti, operatori e genitori perché sia un anno proficuo ed interessante. Il diritto all’istruzione non è una espressione vuota ma un traguardo che si persegue attraverso la costruzione di un’alleanza e una sinergia virtuosa tra le diverse agenzie educative, prime fra tutte scuola e famiglia, condividendo i nuclei fondanti dell’azione educativa. Il Governo in questo senso sta investendo molto: con “Agenda Sud” e il “Piano Agenda Nord” ha previsto uno stanziamento complessivo di 220 milioni di euro, con cui mira a contrastare la dispersione scolastica e a potenziare le competenze nelle aree inserite in contesti difficili. Sono stati adottati interventi mirati a beneficio della reale integrazione degli alunni stranieri, che prevedono attività di potenziamento concretamente messe a disposizione delle scuole. Inoltre sono state stanziate nuove risorse per la fornitura gratuita, totale o parziale, dei libri di testo in favore degli alunni meno abbienti che adempiono l’obbligo scolastico, nonché alla fornitura di libri di testo da dare anche in comodato agli studenti della scuola secondaria superiore”.
“E poi ancora investimenti per l’estensione del tempo pieno per ampliare l’offerta formativa delle scuole e rendere le stesse sempre più aperte al territorio. Va poi valorizzato e potenziato il ruolo degli istituti tecnici, come autentico ponte tra la scuola ed il mondo del lavoro che sempre di più richiede risorse umane formate e pronte a portare la loro carica di entusiasmo ed energia all’interno delle imprese del territorio. E’ anche importante che la scuola continui ad essere un luogo di confronto e di dialogo, durante l’orario curriculare e durante le aperture pomeridiane, anche prevedendo la promozione di attività culturali e sportive in collaborazione con gli enti del terzo settore e le altre realtà associative presenti sui territori per permettere alle studentesse e agli studenti di acquisire tutti gli strumenti necessari a confrontarsi con i cambiamenti continui che oggi caratterizzano la società e il mondo del lavoro anche in seguito ai veloci progressi della tecnologia”: ha concluso Rosaria Tassinari.