(Sesto Potere) – Ravenna – 10 novembre 2025 – “Un’ottima notizia, un ulteriore passo avanti per un’infrastruttura che guarda costantemente al futuro e che sta consolidando il proprio ruolo strategico in Emilia-Romagna e nell’intero sistema Paese. E una notizia positiva per tutta la manifattura regionale che aumenta così la competitività sull’approvvigionamento di materie prime e che può trovare nuove strade anche per l’export”.
Queste le parole del presidente della Regione, Michele de Pascale, alla notizia diffusa dalla Capitaneria di porto di Ravenna in merito all’ordinanza che incrementa i pescaggi in dieci tratti di banchina e in sei bacini di evoluzione per le navi che ormeggiano lungo il Canale Candiano, con ulteriori interventi già programmati su altri sei bacini portuali.
Un provvedimento che secondo la Guardia Costiera costituisce un importante passo avanti per aumentare la ricettività e la sicurezza degli approdi del porto di Ravenna.
Il provvedimento, frutto del lavoro svolto congiuntamente da Autorità Marittima, Autorità di Sistema Portuale e servizi tecnico-nautici, “contribuirà a rendere il Porto di Ravenna sempre più attrattivo e sicuro al tempo stesso- prosegue il presidente della Regione, Michele de Pascale-, permettendo l’attracco di navi più grandi e migliorando la capacità complessiva dell’infrastruttura. Parliamo di una realtà che ha visto aumentare nel primo semestre di quest’anno le merci movimentate, e che sta vivendo una fortissima fase di trasformazione, su più livelli. L’obiettivo è fare di Ravenna un hub strategico del Mediterraneo, in grado di ‘incrociare’ i traffici tra Oriente e centro Europa, in una dimensione di sviluppo sostenibile, innovativo ed energetico”.

