(Sesto Potere) – Cesena – 13 ottobre 2023 – Si è svolto nella sede della Regione l’incontro per valutare l’applicazione della Carta europea della democrazia locale, alla presenza della Consigliera Lia Montalti, in doppia veste di Consigliera regionale con delega alle politiche europee dell’Assemblea Legislativa dell’Emilia-Romagna e Vicepresidente della Camera delle Regioni del Consiglio d’Europa, dell’Assessore regionale Paolo Calvano e dei rappresentanti del Consiglio d’Europa, il consigliere britannico Andrew Leadbetter e la Vicepresidente del Monitorring Comitee del Congresso dei poteri Locali Randi Mondorf.
Riflettendo sulla situazione attuale del rapporto tra istituzioni regionali e il livello nazionale, è stato messo l’accento sul sottofinanziamento della sanità pubblica e sulle preoccupazioni per il progetto di autonomia, che sta portando avanti il Ministro Calderoli e che rischia di creare fratture e ulteriori disparità tra cittadini e territori.
“L’incontro è stato caratterizzato da un dialogo aperto e costruttivo – dice Montalti – mirato a promuovere un sistema di governance più efficiente e partecipativo a livello locale, che risponda alle esigenze delle nostre comunità. In questo incontro si sono affrontate tematiche di sempre maggiore attualità come le riforme sulle Regioni, autonomie locali e delle unioni dei comuni e province, l’attuazione del PNRR, il finanziamento della sanità, l’approccio centralistico nella gestione delle emergenze, inclusa l’alluvione e la preoccupazione sulla non sostenibilità della sanità pubblica.”
È stato messo anche l’accento sulla situazione che si sta affrontando dopo l’alluvione, che ha colpito la Romagna.
“La ricostruzione è un percorso complesso – aggiunge Montalti – su questo ci appelliamo ad una leale e concreta collaborazione tra le autorità locali e regionali e il governo centrale, essenziale per garantire sia il percorso della ricostruzione, sia la messa in campo di interventi efficaci e continuativi”.
Infine, è stato sottolineato il ruolo cruciale dell’Europa e degli enti locali europei nel cercare di immaginare un nuovo assetto istituzionale che sia più efficace nel rispondere agli eventi improvvisi e alle emergenze.
“L’Europa può svolgere un ruolo di guida nel promuovere la cooperazione tra le regioni e le autonomie locali – conclude Montalti – facilitando la condivisione di best practice e l’adozione di soluzioni innovative nell’ambito della gestione del territorio e del contrasto al cambiamento climatico. Da qui passa il futuro per il nostro territorio e per le prossime generazioni”.