(Sesto Potere) – Bologna – 27 agosto 2025 – Nel 2024 in Emilia-Romagna il 25,9% delle imprese private con dipendenti di industria e servizi ha fatto investimenti in prodotti e tecnologie a maggior risparmio energetico e/o minor impatto ambientale, quota leggermente più alta della media nazionale del 24,7% e superiore rispetto a quella osservata l’anno precedente.
Per valorizzare gli investimenti in questo campo e integrarli efficacemente in azienda, il 28,1% delle imprese emiliano-romagnole che ha effettuato formazione ha scelto di trattare temi dell’ambito della transizione green e della sostenibilità ambientale (inferiore al 30,6% Italia). Dal momento che servono competenze specifiche per supportare la transizione green in azienda, sempre più imprese cercano collaboratori che abbiano le competenze necessarie per la gestione di prodotti e/o tecnologie green, che tuttavia sono difficili da reperire in oltre la metà dei casi (il 52,8% in Emilia-Romagna vs 49,5% nazionale).
Le tecnologie digitali possono essere abilitatori dell’efficienza ambientale, rendendo sinergiche le due principali transizioni in atto. Nel 2024 si attesta al 66,8% la quota di imprese emilianoromagnole che ha fatto investimenti in almeno un ambito digitale, tra adozione delle tecnologie
digitali, integrazione delle stesse nell’ambito del proprio modello organizzativo e sviluppo di nuove soluzioni di business basate sul digitale, perfettamente in linea con la media nazionale (66,8% Italia). Importante anche in questo caso la formazione: il 33,1% delle imprese dell’Emilia-Romagna che ha investito in digitale ha fatto formazione per il personale già presente in impresa per adeguare le competenze a nuove tecnologie e/o modelli organizzativi e di business (32,2% Italia).
Infatti, un capitale umano dotato di competenze digitali è fondamentale per la piena valorizzazione degli investimenti realizzati. Per questo motivo al 10,6% delle entrate previste dalle imprese è richiesta una elevata capacità di applicare tecnologie digitali per innovare e automatizzare i processi, difficili da reperire nel 57,4% dei casi (contro il 53,5% in Italia).
Tra le tecnologie digitali spicca l’Intelligenza Artificiale per crescente utilizzo da parte delle imprese, anche nel comparto artigiano. Sono infatti 3.159 le imprese artigiane attive con dipendenti che in Emilia-Romagna utilizzano tecnologie legate all’uso dell’IA, pari a un quarto (il 23,1%) delle 13.649 imprese emiliano-romagnole che fanno uso di IA.
Per cogliere la sfida della digitalizzazione e rimanere competitive alle imprese serve un accesso alla banda larga. Per misurarne la copertura sul territorio, si consideri che in Emilia-Romagna il 69,9% delle famiglie è raggiunto da connessione FTTH (fiber to the home), lievemente inferiore al 70,8% della media nazionale.
La dinamica degli investimenti risente delle incertezze correlate alla difficile situazione geopolitica e del mercato del credito poco favorevole a seguito della crescita del costo del credito innescata dalla stretta monetaria attuata nell’Eurozona per contrastare l’alta inflazione.
La situazione è ora in miglioramento e l’allentamento della stretta monetaria sta iniziando a farsi sentire positivamente sia per il livello che il costo dello stock di credito concesso alle imprese, ma la situazione resta critica. I prestiti alle imprese a marzo 2025 restano, infatti, in calo del 3,3% in Emilia-Romagna, una flessione più che doppia rispetto al -1,5% nazionale, e in particolare soffrono maggiormente le piccole imprese che segnano un calo dello stock di credito del 6,0%.
Per quanto riguarda il costo del credito, a marzo 2025 le imprese in Emilia-Romagna pagano un tasso effettivo del 5,17%, il più basso tra le regioni italiane (5,67% la media nazionale), ma per le piccole imprese il tasso sale all’8,0%, con un divario di ben 300 punti base rispetto al 5,0% pagato dalle restanti imprese mediograndi in regione.
Questo emerge dalla ricerca a tema: “Investimenti delle imprese in ambito digitale e sostenibilità ambientale in Emilia-Romagna” elaborata dal Centro Studi di Confartigianato Emilia-Romagna