(Sesto Potere) – Bologna – 27 agosto 2024 – Oltre 1,2 milioni di euro solo nell’anno 2023 sono stati messi a disposizione da ATERSIR ai Comuni dell’Emilia-Romagna per 60 interventi di prevenzione e riduzione dei rifiuti, grazie al Fondo d’Ambito previsto dalla Legge Regionale n. 16/2015, con la quale la Regione ha fatto propri i principi dell’Economia circolare, identificando nella prevenzione e nel riciclaggio le priorità nella gestione dei rifiuti, mirando alla progressiva riduzione dei rifiuti urbani residui non inviati a riciclaggio, attraverso la corretta gestione delle filiere di raccolta differenziata ed attraverso la leva tariffaria, secondo il principio del “chi inquina paga”.
Il Fondo d’Ambito di incentivazione alla prevenzione e riduzione dei rifiuti ha lo scopo di premiare gli utenti dei Comuni “virtuosi” e “super virtuosi”, ovvero i Comuni che raggiungono le migliori performance di riduzione di rifiuti non inviati a riciclaggio, di favorire la realizzazione dei centri comunali per il riuso e lo svolgimento di iniziative locali di prevenzione rifiuti e, recentemente anche quello di migliorare il servizio nei comuni della montagna.
Per quanto riguarda la distribuzione delle risorse tra Comuni virtuosi e super virtuosi, ossia quei Comuni che producono le minori quantità ad abitante di rifiuto urbano da smaltire (quello indifferenziato o quello non riciclato), nella nostra regione ATERSIR finanzierà 204 enti virtuosi e 57 super virtuosi, nel 2024, riducendo complessivamente il costo del servizio per questi Comuni di più di 5,7 milioni di euro.