(Sesto Potere) – Cervia – 3 febbraio 2025 – La Biblioteca Comunale Maria Goia di Cervia, in collaborazione con l’associazione culturale Tolmino Baldassari, è lieta di invitare la cittadinanza giovedì 6 febbraio alle 17:00 presso la Sala Conferenze della biblioteca all’incontro “Dialogando tra poeti”, una doppia presentazione di volumi di poesia, ovvero: “Questo spentoevo” del poeta e critico letterario Gianfranco Lauretano e “La circonferenza della vita” del poeta e docente UniUrb Salvatore Ritrovato.
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Sinossi
Questo spentoevo. Nel cuore delle parole, c’è un’armonia nascosta, un flusso musicale che solo pochi poeti riescono a catturare. Gianfranco Lauretano rivela come l’arte della poesia possa essere un atto di imitazione e trasformazione, portando il lettore in profondità nell’universo sonoro delle parole. Lauretano segue le orme di Giorgio Caproni, sfidando l’audacia di provocare questo meccanismo, e portando in scena un’opera poetica che affonda le radici nell’arte di un maestro e, allo stesso tempo, si distingue come un’entusiasmante esplorazione dell’universo poetico. Questo spentoevo non è solo un libro di poesie: è un’esperienza, un viaggio nella musica nascosta delle parole, un tributo a un faro del Novecento. Un’opera che affascina, sorprende e incanta. Premio in memoria di Rosanna Lupi e Paola Lucarini alla XXXVI edizione del Premio Letterario Camaiore – Francesco Belluomini.
La circonferenza della vita. “Resisterà la poesia alla civiltà in declino?” L’interrogativo acceso in un verso di Salvatore Ritrovato non può certo avere risposte, ma è ricco di conseguenze, se la sua formulazione implica un modo di essere, una forma di mite umanesimo poetico che prova a opporsi, senza troppe illusioni, al venir meno del mondo occidentale. A sorreggere un simile umanesimo: un filo di ironia (già suggerito dal titolo, poiché La circonferenza della vita si può leggere come l’annuncio di un bilancio esistenziale, ma anche in modo più scanzonato), il dialogo costante, interiore, con la tradizione (presente in controluce nelle poesie, o apertamente richiamata: alcuni grandi classici, antichi e moderni, poi Saba, Montale, Volponi, Sereni, Caproni, fino a qualche compagno di strada, come Andrea Gibellini), e un incedere meditativo, calmo, un ritmo lungo che conduce le parole, nella consapevolezza che “anche in un giorno nuvolo come questo / c’è un velo di luce che la incanta”. Poesia accogliente, a prima vista limpida e tuttavia densa e complessa, che non esibisce ma dissimula, non asserisce ma interroga, e che, come il regolare battito di un orologio, prova a “resistere, ricomporre quel battito regolare / che blandisce la serenità di una vita trascorsa insieme”. Forse, sembra suggerire questo libro, l’incerta sopravvivenza passa proprio di qui, attraverso il soffio ritmico che sommuove le parole e le conduce a cercare “un noi dentro l’io”.
Biografie
Gianfranco Lauretano è nato nel 1962, vive a Cesena. Ha pubblicato i volumi monografici La traccia di Cesare Pavese (Rizzoli, Milano 2008), Incontri con Clemente Rebora (Rizzoli, Milano 2013), Guido Gozzano. Il crepuscolo dell’incanto (Raffaelli, Rimini 2016), Federigo Tozzi. Una rivelazione improvvisa (Raffaelli, Rimini 2020), Beppe Fenoglio. La prima scelta (Ares, Milano 2022), le traduzioni dal russo Il cavaliere di bronzo di Aleksandr S. Puškin (Raffaelli, Rimini 2003), La pietra di Osip Mandel’štam (Il Saggiatore, Milano 2014), alcune raccolte di poesia, tra cui Occorreva che nascessi (Marietti, Milano 2004), Di una notte morente (Raffaelli, Rimini 2016), Rinascere da vecchi (Puntoacapo, Alessandria 2018), Molitva tela (Free poetry, Mosca 2019) e il volume di critica letteraria sulla poesia romagnola Nekropolis, Romagna (CartaCanta, Forlì, 2023). Dirige la collana Poesia contemporanea e l’Almanacco dei Poeti e della Poesia Contemporanea (Raffaelli, Rimini), la rivista di arte e letteratura Graphie (Il Vicolo, Cesena) e la serie di volumi critici annuali sulla poesia contemporanea L’Anello Critico (CartaCanta, Forlì).
Salvatore Ritrovato, poeta e critico. Dopo l’ultima raccolta (L’angolo ospitale, La Vita Felice 2013), ha pubblicato diverse plaquette (l’ultima L’anima o niente, Il Vicolo 2020), e saggi sulla poesia (La differenza della poesia, Puntoacapo 2017; La poesia e la Via. Saggi sulla letteratura e la salvezza, Fara Editore 2020). Si è occupato, di recente, di Pavese (Dialoghi con Leucò), Volponi (Poesie giovanili) e Bo (Letteratura come vita). Vive a Urbino, dove insegna letteratura italiana moderna e contemporanea presso l’Università, e scrittura creativa presso l’Accademia di Belle Arti.