(Sesto Potere) – Imola – 11 marzo 2025 – Giovedì 13 marzo dalle 16.45 presso la Residenza municipale di Imola si svolgerà una seduta straordinaria del Consiglio comunale dedicata al tema della sanità.
Nel corso della seduta sono previsti gli interventi del sindaco, del presidente e del vicepresidente del Consiglio comunale, dei consiglieri comunali, delle organizzazioni sindacali, del Comitato consultivo misto, della direttrice dell’Azienda Usl di Imola Agostina Aimola, del commissario straordinario dell’Istituto Montecatone Mario Tubertini e dell’assessore regionale alle Politiche per la salute Massimo Fabi.
Sono stati invitati a partecipare alla seduta i Comuni del Circondario imolese, il consigliere regionale del territorio Fabrizio Castellari, la direzione strategica dell’AUSL, i direttori di dipartimento e i rappresentanti dei medici di famiglia, l’ASP, la presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola, il presidente di Con.Ami, il direttore di Sfera, il rappresentante locale di Federfarma, il presidente del Tavolo delle imprese imolesi, il Tavolo circondariale Disabilità e l’Assemblea degli enti del Terzo settore.
A seguire la dichiarazione del sindaco di Imola, Marco Panieri: “La sanità è un pilastro essenziale della nostra comunità e oggi più che mai serve un confronto concreto per affrontare le criticità del settore. Da tempo assistiamo a una crescita delle esigenze sanitarie da parte dei cittadini, mentre i livelli di finanziamento nazionale restano insufficienti per garantire servizi adeguati e sostenibili nel lungo periodo. Per questo, il nostro impegno si concentra su temi fondamentali: il nuovo assetto del Montecatone Rehabilitation Institute, il rafforzamento della sanità territoriale, la tutela dell’autonomia dell’AUSL di Imola e il completamento delle opere finanziate dai fondi PNRR. Sono scelte strategiche per garantire cure accessibili ed efficienti, ridurre le disuguaglianze e dare risposte concrete ai bisogni della nostra comunità. Serve un impegno condiviso, senza divisioni ideologiche, per difendere e potenziare il nostro sistema sanitario”.
E il presidente del Consiglio comunale Roberto Visani ha aggiunto: “La comunità imolese è sempre stata particolarmente attenta ed esigente verso la qualità dei servizi ospedalieri e dei servizi sanitari territoriali. Questa seduta straordinaria del Consiglio comunale ci darà la possibilità di guardare al contesto locale alla luce della crisi del SSN che sta producendo fenomeni preoccupanti come quelli della rinuncia alle cure per motivi economici, dei disagi per i tempi di attesa, dell’aumento della spesa sanitaria privata sostenuta dalle famiglie, della crisi motivazionale del personale pubblico. Il mio augurio è che a partire dai nostri territori possa prendere corpo un nuovo patto politico e sociale in grado di superare divisioni ideologiche e avvicendamenti dei Governi così da garantire al SSN le risorse necessarie per tutelare i principi fondamentali di universalità, equità ed uguaglianza sanciti dalla nostra Costituzione.
Infine il vicepresidente del Consiglio comunale Nicolas Vacchi ha detto: “Come Vicepresidente del Consiglio Comunale di Imola ritengo che la convocazione del consiglio straordinario dedicato alla sanità sia un’ottima opportunità per poter dibattere di un tema così sentito da parte dei cittadini imolesi. Corre l’obbligo di ricordare che il Governo Nazionale sta facendo la sua parte e si conferma come l’esecutivo che sta investendo di più nell’ultimo decennio. Al momento dell’insediamento, nel 2022, il fondo sanitario nazionale era di 126 miliardi, mentre nel 2025 arriverà a 136,5 miliardi e nel 2026 a 140,6 miliardi. Mentre a livello territoriale troviamo una sanità che spesso preoccupa l’opinione pubblica per i grandi temi che la interessano quali carenza di personale, criticità finanziarie e di bilancio, lunghe liste d’attesa, mancanza di materiale, criticità sotto il profilo delle ambulanze o dei presidi sanitari, e così via. La seduta del 13 marzo deve essere quindi un momento di approfondimento che è stato ampiamente voluto da molti gruppi consiliari e fortemente promosso dal gruppo consiliare a cui appartengo, Fratelli d’Italia, e ci auguriamo si possa intavolare un confronto costruttivo con tutte le forze istituzionali di maggioranza e minoranza”.