(Sesto Potere) – Imola – 3 novembre 2025 – Nello Spazio Coperto di Piazza Matteotti, domenica 2 novembre, si è svolta – nell’ambito del Baccanale 2025 – la consegna del riconoscimento “Garganello d’Oro” a Max Mascia, chef due stelle Michelin del Ristorante San Domenico di Imola.
Il premio è stato consegnato dal Sindaco Marco Panieri, che ha definito Mascia “Un’eccellenza del nostro territorio e un ambasciatore della cucina imolese nel mondo.”
La motivazione ufficiale del riconoscimento recita: “Per aver raccolto, conservato e rinnovato la grande tradizione del Ristorante San Domenico di Imola, mantenendo la sua posizione d’eccellenza nel panorama gastronomico italiano, e per la generosità con cui mette a disposizione della comunità imolese la sua professionalità riconosciuta in Italia e all’estero.”
“Il Garganello d’Oro è un premio alla cultura del cibo che parla di radici e di futuro, rappresentando un simbolo per la nostra città. Riconoscere oggi lo chef Max Mascia significa rendere omaggio non solo a un importante interprete della cucina italiana, ma anche a una storia imolese fatta di talento e dedizione per la qualità. Il San Domenico rappresenta da decenni un’eccellenza che ha portato il nome di Imola nel mondo, e con Max questa tradizione continua a rinnovarsi, restando un punto di riferimento per le nuove generazioni. La gratitudine della città anche a tutto il team del San Domenico e ovviamente a quanti, con il Baccanale, stanno vivendo Imola e gli eventi proposti.” dichiara Marco Panieri.
“Per me è un grande privilegio ricevere questo premio nella mia città, lo condivido sicuramente con tutte le ragazze ed i ragazzi del San Domenico e del più giovane Semplice ed in generale con tutta la ristorazione imolese. La passione e la costanza sono gli elementi fondamentali per costruire qualcosa di duraturo nel tempo. E per me un onore ricevere questo premio già nelle mani del Signor Morini fondatore del San Domenico.” afferma Max Mascia.
Nel corso della cerimonia, Mascia ha annunciato a sorpresa la nascita di una nuova ricetta, il “Garganello d’Oro”, dedicata proprio alla città di Imola: una pasta simbolo della tradizione imolese, con una crema realizzata con scalogno di Romagna, vino Albana dei Colli di Imola, zafferano e panna, mantecata e completata con una leggera spruzzata di oro alimentare.
“Per festeggiare questo riconoscimento ho pensato ad una ricetta speciale, il Garganello d’oro 2025, pasta fresca simbolo di questa città con una salsa a base di Scalogno di Romagna, albana, e visto il tema “un mondo di spezie” del Baccanale 2025, un pizzico di zafferano. Una ricetta che dedico al Baccanale e ad Imola.” conclude lo chef.
Dal 2003 il “Garganello d’Oro” celebra coloro che, attraverso la ricerca, la creatività o l’impegno civile, contribuiscono a diffondere la cultura del cibo come patrimonio condiviso. Nel corso degli anni il riconoscimento è stato assegnato a chef, artisti, studiosi e associazioni che hanno reso grande il nome di Imola e della cucina italiana nel mondo.
Con l’edizione 2025, dedicata al tema “Un mondo di spezie”, il premio rinnova il suo significato: un simbolo di passione, radici e futuro, che continua a unire la tradizione gastronomica del territorio al respiro internazionale del Baccanale.

