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Il Teatro delle Forchette presenta la 15ª edizione è lieto di della rassegna teatrale “Atto unico”

(Sesto Potere) – Forlì – 30 settembre 2024 – Il Teatro delle Forchette è lieto di annunciare il ritorno della rassegna teatrale “Atto unico”, giunta alla sua 15ª edizione. E quest’anno la rassegna assume un significato ancora più speciale, poiché coincide con il 25º anniversario della fondazione della compagnia.

Quattro appuntamenti imperdibili si svolgeranno presso il Teatro Testori di Forlì, ogni spettacolo offrirà al pubblico una prospettiva unica e coinvolgente, seguendo un filo conduttore basato sul tema della diversità, intesa non solo in termini di identità sessuale ma anche di diversità sociale e culturale.

Ogni spettacolo sarà preceduto da una presentazione introduttiva della psicoterapeuta Michela Neri che offrirà spunti di riflessione su questi temi, aiutando il pubblico a cogliere le molteplici sfumature della diversità umana.

La rassegna inizia con il musical “HEDWIG AND THE ANGRY INCH” (27 ottobre ore 21,00). Con canzoni di Stephen Trask, libretto di John Cameron Mitchell, con la traduzione a cura di Eros Zanchetta e Marco Ceragioli, per la regia Stefano Naldi. La “parte musical” segue Hedwig Robinson, una cantante genderqueer della Germania orientale di una band rock and roll immaginaria. La trama raccontata all’interno invece, attinge realmente alla vita di Mitchell, figlio di un maggiore generale dell’esercito americano che un tempo comandava il settore statunitense della Berlino Ovest occupata. La musica è immersa negli androgini anni ’70 e segue per lo più lo stile glam rock di David Bowie (che co-produsse la produzione per Los anjgeles dello spettacolo), così come il lavoro di John Lennon e dei primi artisti punk Lou Reed e Iggy Pop. Si dovrebbe in effetti parlare di “ monologo drammatico con risvolto tragi-comico su partitura musicale per Interprete Assoluto”. Con band. L’impatto emotivo che Edwig scatena sul pubblico, non lo si deve tanto solo al racconto di vita che ne viene fatto durante il concerto-concept della vicenda, ma proprio se non esclusivamente dal grado di livello di interpretazione e immedesimazione con ruolo-testo e contesto da parte del protagonista di turno.

Segue “LA PRIMA FRA TUTTE” (21 novembre ore 21,00). Con testo e regia di Massimiliano Bolcioni, che dietro alla facciata drammaturgica più immediata,e cioè il racconto pungente e metaforico di come con i “pezzi” degli Artisti che precedono si costruiscano spesso gli Artisti che seguono”. Il testo si inserisce nella “Trilogia della Vita e della Morte” composta da “ Banquet Royale” e “ Alla 22esima Eclisse” dove i Personaggi si trovano in una dimensione sospesa e atemporale, per quanto connotata da un periodo storico citato o nel testo o nel contesto visivo, ma sempre in attesa di qualcosa che vive sotterraneo alla vicenda stessa. Se in Banquet Royale al Teatro Sacro Orientale e Medioevale si accenna, come in 22esima Eclisse di Tragedia Greca si parla, ne “la Prima Fra Tutte” arriviamo alla commistione Dramma Borghese-Teatro dell’Assurdo, soprattutto per via di alcuni personaggi “di contorno” quale la figura del “Regista” personaggio unico ma interpretato da tre attori distinti.

A Dicembre “COME BACK TO THE FIVE AND DIME, JIMMY DEAN, JIMMY DEAN!.” (13 dicembre ore 21,00). Testo di Ed Graczyk per la regia di Antonio Sotgia. È il 1955: terminate le riprese de “Il Gigante”, James Dean rimane ucciso con la sua Porsche Spyder, in un tremendo schianto sulle strade di Salinas. La sua scomparsa scatenò una sorta di isterismo collettivo. Un mito come pochi nel cinema. I giovani lo amavano e lo imitavano: un vero eroe da emulare. Dopo vent’anni, un gruppo di donne si rincontrano per celebrare il suo culto. Ma vivere nel passato può essere pericoloso: ognuna di loro ha permesso che l’inganno prendesse il controllo della sua vita, ognuna di loro è una rappresentazione struggente, dolorosa, commovente di innocenza persa.

Ultimo spettacolo della rassegna nel 2025 “AMLETO, IN PERSONA” (18 gennaio ore 21,00). Da William Shakespeare, rilettura drammaturgica e regia di Stefano Naldi. Il giovane principe di Danimarca, ad un certo punto della fosca vicenda narrata da Shakespeare, decide di smuovere le acque troppo palustri della menzogna riportando alla luce eventi delittuosi per lui traumatici ricreandoli a corte su di un palcoscenico grazie ad un gruppo di attori girovaghi abilmente istruiti e diretti. Ecco così che nasce forse un primo storico evento di psico-dramma che grazie alla messa in scena dichiarata porterà i risultati da lui voluti alla realtà oggettiva stravolgendo così le sorti ed il destino del regno stesso. E’ da qui che il regista Stefano Naldi parte per costruire la sua versione-visione del celebre dramma. Con questa edizione speciale, il Teatro delle Forchette non solo celebra la longevità della propria attività, ma conferma anche il suo impegno costante a portare sul palco storie che fanno riflettere e dialogare. In 25 anni di attività, la compagnia ha saputo conquistare il cuore del suo pubblico, diventando un punto di riferimento per la scena teatrale locale e non solo.

INFO
Biglietteria: intero € 20,00 e ridotto € 15,00 (over 65, under 25 anni, Universitari e soci TDF, Soci Foemozioni, CRAL CNA).
Per la reassegna è previsto un abbonamento intero di € 60,00 e ridotto di € 45,00 (over 65, under 25 anni, Universitari e soci TDF, Soci Foemozioni, CRAL CNA).
Campagne Abbonamenti, prevendite biglietti, prezzi: 0543/1713530 – 3397097952–3479458012  info@teatrodelleforchette.it – www.teatrodelleforchette.it