(Sesto Potere) – Cattolica – 25 luglio 2025 – Piano dell’arenile di Cattolica, “sostenibilità, innovazione, accessibilità, inclusività e riduzione dell’impatto ambientale: sono questi i principi guida del nuovo piano che, dopo più di tre anni di studio e lavoro, approderà in consiglio comunale mercoledì 30 luglio – spiega la Sindaca Franca Foronchi (nella foto) -. È un progetto che disegna la nostra spiaggia del futuro in chiave ecocompatibile, riducendo la presenza di cemento sul litorale, aumentando le spiagge libere, valorizzando il paesaggio costiero e migliorando l’utilizzo degli spazi pubblici. Il piano è redatto in conformità alle norme urbanistiche contenute nella legge regionale numero 24 del 2017”.
Il precedente Piano dell’arenile “è scaduto nel 2019 e non è stato prorogato – prosegue la prima cittadina -. Ad oggi quindi sull’arenile della nostra città non è possibile intervenire con lavori di straordinaria manutenzione. E questo creerebbe problemi nella partecipazione ai futuri bandi Bolkestein. Tra i punti salienti del progetto di riqualificazione, quello sull’edilizia leggera e il design sostenibile e balneare, una particolare attenzione alla rinaturalizzazione della spiaggia mediante piantumazione di alberi ed arbusti compatibili con il contesto e a bassa esigenza idrica e l’aumento delle spiagge libere per circa 50 metri lineari di fronte mare”.
Per quanto riguarda le demolizioni dell’esistente e ricostruzione, in vista del rinnovamento delle strutture balneari, queste avverranno per zone omogenee e dovranno essere attuate nell’arco di 10/15 anni.
“E all’interno della ricostruzione – aggiunge la Sindaca Foronchi – si presterà particolare attenzione alla mobilità sostenibile, all’accessibilità, garantendo varchi visivi, installando rastrelliere per biciclette e realizzando passerelle e servizi per persone con disabilità”.
Altro passaggio fondamentale è che il piano tiene in considerazione “l’adattamento ai cambiamenti climatici che, come richiesto dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale, prevede che le nuove strutture dovranno essere poste più in alto rispetto alle attuali. Non si tratta di un muro di sabbia, ma di un innalzamento graduale del sedime inserito armonicamente all’interno del contesto balneare”.
Prevista la possibilità di realizzare dune artificiali come misure di protezione. In merito alle piscine, “quelle esistenti saranno mantenute – prosegue – mentre altre nuove potranno essere realizzate come premialità nell’ambito di interventi unitari”.
Tra le ulteriori premialità, anche “quella di installare chioschi temporanei, i cosiddetti chiringuitos, per la vendita di gelati e bevande fino a un massimo di 10 metri quadrati”.
“Questo piano – conclude la Sindaca – prevede la collaborazione con gli operatori balneari per poter dotare Cattolica di una spiaggia sempre più all’avanguardia nei servizi, nell’accessibilità e nel rispetto del paesaggio marittimo che dovrà sempre più caratterizzare la nostra riviera. Principi guida di quel turismo sostenibile tanto richiesto dai nostri ospiti e cittadini”.