(Sesto Potere) – Ravenna – 7 marzo 2025 – Domenica 9 marzo, alle 11, il giardino che sorge in vicolo Tacchini, adiacente al centro commerciale La Fontana, verrà intitolato alla filosofa ravennate Marianna Bacinetti.
Alla cerimonia di intitolazione, con lo scoprimento di una targa, interverranno il sindaco facente funzioni Fabio Sbaraglia, il presidente del consiglio comunale Massimo Cameliani, la presidente del Soroptimist club Elena Fabbri insieme a Fulvia Missiroli e Claudia Giuliani.
L’evento, che si inserisce nell’ambito della rassegna per la Giornata internazionale della Donna, è promosso dal Soroptimist International club Ravenna con il patrocinio del Comune.
Hanno collaborato alla sua realizzazione l’assessore al Verde pubblico Igor Gallonetto e la direttrice dell’Accademia di Belle Arti Paola Babini.
L’iniziativa, che ha visto il ripristino dell’area verde e il restauro della fontana a mosaico, oltre che a rendere memoria ad una personalità ravennate di rilievo come Marianna Bacinetti, colmando una lacuna, va a incrementare le intitolazioni pubbliche femminili del Comune.
Marianna Bacinetti nacque a Ravenna nel 1802, bellissima e molto colta, fin da giovanissima aveva rivolto il suo interesse alla letteratura e alla filosofia tedesca; fu la prima a far conoscere in Italia la filosofia di Schelling traducendo in italiano il dialogo filosofico Bruno. Scrisse anche Lettere filosofiche in cui esprimeva il suo entusiasmo per il panteismo di Schelling. Sempre osteggiata dall’autorità pontificia per le sue opere filosofiche e per l’appoggio ai patrioti nei moti risorgimentali, visse spesso a Monaco ma promosse la diffusione in Italia delle opere di Kant e di Spinoza. Fu la prima donna ad essere ammessa all’Accademia delle Scienze di Napoli.