(Sesto Potere) – Bologna – 21 marzo 2024 – Il 21 marzo, Giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale, è l’occasione per fare il punto sull’efficacia delle reti di contrasto al razzismo, che si allargano a coprire l’intero territorio metropolitano grazie alla richiesta di adesione della Città metropolitana alla rete Eccar la European Coalition of Cities against Racism, che verrà ufficializzata al prossimo incontro della rete il 6-7 maggio a Botkyrka in Svezia.
Il Comune di Bologna, in collaborazione con le associazioni della Rete Spad presenterà i risultati del secondo anno di lavoro dello sportello Antidiscriminazioni pubblicati all’interno del rapporto dell’Osservatorio 2023.
Lo Spad – sportello Antidiscriminazioni del Comune di Bologna – accoglie, ascolta, orienta e supporta le persone vittime, o testimoni dirette o indirette, di discriminazioni sulla base della razza, del colore, dell’ascendenza o dell’origine nazionale o etnica, delle convinzioni e delle pratiche religiose. Riceve segnalazioni e fornisce informazioni sia nella sua sede in via Sacco 14, che via telefono e online.
L’appuntamento per la presentazione del report dello Spad è oggi, giovedì 21 marzo, alle 16.30 nella sala polivalente della Casa di quartiere Katia Bertasi di via Fioravanti 18/3.
Un momento di approfondimento e dibattito, a partire dai dati e dai focus tematici contenuti nel rapporto, a cui parteciperanno la vicesindaca Emily Clancy, con delega alle Pari opportunità e al contrasto alle discriminazioni, e Sara Accorsi, Consigliera metropolitana delegata al Welfare. Gli interventi dei relatori e delle relatrici saranno moderati da Daro Sakho, Diversity Manager del Comune di Bologna, e rifletteranno sul contesto attuale, su quello che è stato fatto e sulle sfide future.
Nella seconda parte dell’evento, gli e le studenti di due scuole secondarie di primo grado della città, Farini e Gandino, presenteranno il lavoro realizzato nell’ambito del progetto “Le immagini dell’accoglienza” condotto dall’associazione Dry-Art in partenariato con le associazioni Sophia e Black History Month Bologna.
A seguire, si terrà un dialogo-incontro musicale con Amir Issaa, rapper e attivista da anni impegnato in progetti sociali e di sensibilizzazione contro il razzismo, testimonial Unar e attualmente in Tour negli Stati Uniti in occasione del Black History Month 2024. Saranno presenti interpreti LIS per tutta la durata dell’evento.
La Città metropolitana di Bologna, invece, organizza due eventi in collaborazione con Bugs Bologna asd, per promuovere negli adulti e nei bambini l’attivismo contro le discriminazioni, in collaborazione con l’Unar – Ufficio nazionale antidiscriminazione razziale, che promuove la XX edizione della Settimana di azione contro il razzismo.
Oggi, giovedì 21 marzo al centro sportivo Bonori (via Romita, 2/7) si terrà “Dribblando il razzismo”, un torneo di calcio al quale parteciperanno molte delle Comunità per minori stranieri non accompagnati della città metropolitana, insieme ad alcune delle associazioni sportive che da anni si impegnano nel contrasto alle discriminazioni.
Mentre domenica 24 marzo ai Giardini Margherita, dalle 10.30 alle 13.30, “In movimento contro le discriminazioni” è l’appuntamento rivolto a bambine/i e alle loro famiglie. Nel parco saranno allestiti punti gioco nei quali, con lo stimolo di animatori sportivi, bambine e bambini potranno incontrarsi, sperimentare attività motorie, giocare.
L’impegno della Città metropolitana contro le discriminazioni è esplicitato nel Piano per l’Uguaglianza e in particolare nel quinto capitolo “Contrasto alle Discriminazioni multiple, additive e intersezionali”.