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Il bando “Cultura attiva”, quattro progetti otterranno il cofinanziamento del Comune di Forlì

(Sesto Potere) – Forlì – 18 settembre 2024 – Il Comune di Forlì in collaborazione con Ginger Crowdfunding, nell’ambito del bando “Cultura attiva”, ha promosso il primo progetto di crowdfunding civico.
Tutte le campagne di crowdfunding civico selezionate per essere promosse sulla piattaforma online Ideaginger.it hanno raggiunto l’obiettivo economico di raccolta fondi prefissatosi, pari al 60% del proprio valore economico.
Come previsto dal bando, il restante 40% sarà cofinanziato dal Comune di Forlì.
In totale sono stati raccolti circa 40.000 euro da oltre 295 sostenitori.

Il bando “Cultura attiva”, nato con l’obiettivo di sostenere i soggetti no profit nella creazione di progetti e attività culturali in città, ha fornito loro sia l’opportunità di acquisire le competenze pratiche per progettare, realizzare e promuovere campagne di raccolta fondi online di successo, sia un sostegno economico tramite cofinanziamento.

Numerose realtà forlivesi hanno partecipato al percorso di formazione e consulenza tenuto da Ginger Crowdfunding e quattro progetti otterranno il cofinanziamento da parte del Comune, nello specifico:
    • “Collezione da Tiffany. Teatro per tutti da 3 a 100 anni” che prevede presso il Teatro Tiffany  la realizzazione di un ricco programma teatrale rivolto a piccoli e adulti a cura dell’Associazione Aiuto Adolescenza;
    • “Caterina Sforza Signora di Forlì”: la produzione a cura dell”Associazione APS Il Drago Oscuro di nuovi abiti storici e nuovi attrezzi da lavoro da utilizzare in occasione delle  rievocazioni storiche;
    • “Archivio Video Forlivese”: HAL 9000 APS vuole coinvolgere nuovi videomaker che aiutino l’associazione a riprendere i tantissimi eventi a Forlì e implementare così l’Archivio Video Forlivese;
    • “Teatro no Limits: Non Vedo L’Ora”: il Centro Diego Fabbri intende portare in scena un emozionante spettacolo tratto dal libro di Luca Lepri, marchigiano diventato non vedente a causa di una malattia, per sensibilizzare sul tema della disabilità visiva.