(Sesto Potere) – Forlì – 12 ottobre 2023 – Nel prossimo venerdì 13 e sabato 14 ottobre 2023, la CISL promuove la “Festa della Partecipazione”, un evento di grande rilevanza che si svolgerà nei luoghi di lavoro e nei territori. Si tratta di un’importante iniziativa per spiegare il contenuto della legge di iniziativa popolare proposta dalla CISL “Partecipazione al lavoro”.
Durante queste due giornate, si apriranno spazi di discussione per approfondire i contenuti e gli obiettivi della proposta di legge che mira a promuovere l’attiva partecipazione dei lavoratori alla vita e ai profitti delle aziende pubbliche e private. Sarà anche l’occasione per illustrare il dettaglio della legge, raccogliendo le adesioni di cittadini e lavoratori.
La proposta di legge “La partecipazione al lavoro”, promossa dalla CISL, si propone di regolamentare l’attiva partecipazione dei lavoratori all’interno delle imprese, come previsto dall’articolo 46 della Costituzione. La legge prevede l’introduzione di strumenti come la cogestione, la partecipazione finanziaria, gli incentivi per l’innovazione e la consultazione obbligatoria, con l’obiettivo di promuovere una maggiore democrazia interna e una distribuzione equa degli utili.
Venerdì 13 ottobre sarà dedicato alle assemblee nei luoghi di lavoro, con l’obiettivo di spiegare alle lavoratrici e ai lavoratori i dettagli e gli obiettivi della proposta di legge. Durante queste assemblee, si approfondiranno i contenuti della proposta, mettendo in luce l’importanza e i benefici che questa legge potrebbe apportare all’ambiente lavorativo.
Sabato 14 ottobre, dalle 9 alle 12, la CISL Romagna sarà presente in 5 piazze della Romagna.
A Cesena in Piazza Del Popolo (loggiato comunale); a Faenza in Piazza della Libertà (sotto la torre orologio); a Forlì in Piazza Saffi (loggiato); a Ravenna nel Piazzale Zaccagnini (in piazza del Mercato) angolo viale Berlinguer e via Sighinolfi; ed a Rimini in Piazza Ferrari.
“Consideriamo questa proposta di legge un passo significativo verso l’istituzione di un sistema lavorativo più collaborativo, in cui i lavoratori hanno voce in capitolo nelle decisioni aziendali e beneficiano di una distribuzione più equa degli utili”, dichiara il Segretario Generale CISL Romagna, Francesco Marinelli. “Questa iniziativa incarna appieno la storia, l’identità e lo spirito della CISL, un sindacato da sempre riformista, contrattualista e partecipativo, che cerca di interpretare i cambiamenti del mercato del lavoro e le nuove esigenze dei lavoratori. Tale iniziativa potrebbe portare benefici come l’aumento della motivazione, il miglioramento della qualità del lavoro, l’aumento della produttività, la riduzione delle delocalizzazioni, il miglioramento della salute e della sicurezza, l’incremento degli investimenti e la coesione sociale nel tessuto aziendale del territorio”.
“Durante queste due giornate, vogliamo incontrare il maggior numero possibile di persone, tra lavoratori, pensionati, studenti e famiglie, sia all’interno che all’esterno della nostra Organizzazione – conclude il segretario cislino Francesco Marinelli -. Questo è essenziale per diffondere il concetto di una “marcia verso la responsabilità” che mira a migliorare salari e produttività, promuovere l’occupazione e elevare la qualità del lavoro, oltre a potenziare innovazione e sicurezza, competenze e la robustezza del sistema produttivo”.