Bologna – 16 giugno 2025 – “Nel mondo più due prodotti agroalimentari tricolori su tre sono falsi senza alcun legame produttivo e occupazionale con il nostro Paese, con un grave danno economico e di immagine per la filiera nazionale”: è quanto stima la Coldiretti in occasione della Giornata mondiale contro la contraffazione che si è celebrata il 12 giugno.
Il valore globale dell’italian sounding – spiega ancora Coldiretti – ha superato i 120 miliardi di euro.
“Un fenomeno che colpisce, seppur in misura diversa, tutti i prodotti, a partire da quelli a Denominazione di origine, e riguarda soprattutto i Paesi ricchi, con in testa gli Usa, dove la produzione di “tarocchi” ha superato i 40 miliardi in valore”: ha aggiunto sempre Coldiretti.
Un business che potrebbe peraltro trovare – rileva Coldiretti – una ulteriore spinta dall’eventuale imposizione di dazi sull’agroalimentare Made in Italy.
L’aumento dei prezzi degli “originali” porterebbe i consumatori americani a indirizzarsi su altri beni più a buon mercato, a partire dai cosiddetti “italian fake”. Ma se gli Stati Uniti sono i “leader” della falsificazione, le imitazioni dei prodotti italiani sono molto diffuse in tutto il globo, dall’Australia al Sud America, ma anche sul mercato europeo: ricorda Coldiretti.
In testa alla classifica dei prodotti più taroccati nel mondo – ricorda la Coldiretti – ci sono i formaggi a partire dalla Mozzarella, dal Parmigiano Reggiano e dal Grana Padano, seguiti dal Provolone e dal Pecorino Romano. Ma il fenomeno colpisce anche i nostri salumi più prestigiosi dal San Daniele alla Mortadella, oltre ai sughi e le conserve, oltre ai vini, i condimenti come il pesto e gli oli extravergine di oliva.
Nella classifica dei cosiddetti “italian fake” stilata da Coldiretti spiccano dunque le specialità gastronomiche dell’Emilia Romagna: il Parmigiano reggiano al secondo posto (con le imitazioni tipo Parmesan e/o Parmesao), il prosciutto di Parma al 5° posto posto tra i salumi, la mortadella (prodotto tipico di Bologna) al sesto posto che diventa con un’improbabile storpiatura: mortadela, e tra i vini, all’ottavo posto, l’emiliano Lambrusco, tra i più imitati al mondo.
LA TOP TEN DEI CIBI MADE IN ITALY PIU’ TAROCCATI NEL MONDO
1. Mozzarella
2. Parmigiano Reggiano e Grana Padano
3. Provolone
4. Pecorino Romano
5. Salami e prosciutti
6. Mortadella
7. Sughi
8. Vino
9. Pesto
10 Olio extravergine di oliva.
Fonte elaborazione Coldiretti