(Sesto Potere) – Bologna – 14 dicembre 2024 – L’ssessora alla nuova mobilità, trasporto pubblico locale e Città 30 del Comune di Bologna, Valentina Orioli, ha annunciato l’intenzione di rimettere il mandato per dedicarsi unicamente alla sua professione di insegnante.
“A Valentina Orioli va un enorme grazie per questi anni di intenso lavoro insieme. Anni nei quali abbiamo condiviso tanto anche sul piano personale. Negli ultimi giorni ci siamo confrontati su questa sua decisione e le faccio i migliori auguri per tutto, con l’auspicio di poter continuare a collaborare insieme in futuro in altre forme. Anche per la necessità di dare continuità ai tanti e fondamentali progetti della mobilità nominerò a breve un nuovo assessore”: ha commentato il sindaco di Bologna Matteo Lepore.
A stretto giro sono state distribuite le nuove deleghe in capo ai nuovi assessori in giunta.
Matilde Madrid, Michele Campaniello e Daniele Del Pozzo sono i 3 nuovi assessori della Giunta Lepore che prendono il posto degli uscenti Valentina Orioli, Luca Rizzo Nervo e Massimo Bugani.
Mentre Sergio Lo Giudice diventa Capo di Gabinetto del Comune. Toschi e Piazza sono i nuovi Consiglieri delegati.
A seguire le nuove deleghe:
Sindaco: Sanità, famiglia, personale e cambiamento.
Vicesindaca Emily Clancy: Casa e politiche per l’abitare, politiche ambientali e assemblea per il clima, pari opportunità, differenze di genere e piano per l’uguaglianza, diritti LGBT, contrasto alle discriminazioni, lotta alla violenza e alla tratta sulle donne e sui minori, economia della notte.
Assessori
Daniele Ara: Scuola, nuove architetture per l’apprendimento, adolescenti, agricoltura, agroalimentare e sicurezza idrica della città, educazione alla pace e non violenza.
Anna Lisa Boni: Relazioni internazionali e cooperazione, cabina di regia fondi europei, missione clima 2030: neutralità e transizione, fondo riparazione e adattamento climatico, progetto Portici Unesco.
Simone Borsari: Lavori pubblici, manutenzione e pulizia della città, toponomastica, abbattimento barriere architettoniche.
Michele Campaniello: Nuova mobilità e infrastrutture, trasporto pubblico locale, Città 30 e sicurezza stradale.
Daniele Del Pozzo: Cultura.
Luisa Guidone: Economia di vicinato e commercio.
Raffaele Laudani: Urbanistica e edilizia privata, pianificazione e progetti strategici, patrimonio, scienza, ricerca e conoscenza, innovazione digitale.
Roberta Li Calzi: Bilancio, sport, servizi demografici, rapporti con il Consiglio Comunale, presidenza della Commissione elettorale comunale e della Commissione per l’aggiornamento degli elenchi dei giudici popolari.
Matilde Madrid: Welfare e salute, fragilità, anziani. Sicurezza Urbana Integrata e Protezione civile. Funzioni di tutore, curatore e amministratore di sostegno nei casi delegati alla competenza del Sindaco. Coordinamento politico della Giunta.
Inoltre Sergio Lo Giudice diventa Capo di Gabinetto del Comune di Bologna (mantenendo anche il ruolo in Città metropolitana) e delegato al lavoro e società partecipate.
Delegati del Sindaco
Erika Capasso: Delegata alla riforma dei Quartieri, Immaginazione civica, progetto Case di Quartiere, politiche per il terzo settore, bilancio partecipativo, inchiesta sociale, sussidiarietà circolare e nuove cittadinanze.
Lorenzo Cipriani: Delegato ai Diritti e benessere degli animali.
Rosa Grimaldi: Delegata alla promozione economica e attrattività, innovazione, imprese e start up, industrie culturali e creative, impatto del Tecnopolo.
Giulia Sarti: Delegata alla legalità democratica e lotta alle mafie per Bologna e Città metropolitana.
Consiglieri delegati
Rita Monticelli: Consigliera delegata per i diritti umani e il dialogo interreligioso e interculturale.
Mattia Santori: Consigliere delegato al turismo con il coordinamento della Destinazione turistica metropolitana, politiche giovanili, scambi internazionali e grandi eventi sportivi.
Roberta Toschi: Consigliera delegata alla Disabilità.
Marco Piazza: Consigliere delegato alla cultura popolare.
Fonda Gender Bender festival nel 2003, di cui è stato co-direttore artistico, e nel 2013 Teatro Arcobaleno, progetto artistico e formativo sulle differenze espressamente rivolto a infanzia e adolescenza e realizzato con una rete di sette soggetti culturali e teatrali della regione Emilia Romagna.
Esperto di progetti internazionali nel campo della danza contemporanea, dal 2013 al 2023 è stato project leader di tre Performing Gender, progetti di cooperazione internazionale premiati da Creative Europe che mira a sviluppare e produrre nuove pratiche della danza in Europa.
È stato partner di DNAppunti coreografici, progetto in rete nazionale a sostegno della ricerca e per la produzione di opere della giovani coreografia, e di Rifrazioni, progetto vincitore del nuovo bando del Ministero della Cultura finalizzato all’accessibilità dello spettacolo dal vivo in Italia.
Ha progettato e curato le stagioni culturali estive per il Comune di Bologna (2005-2009) e per il Comune di Ancona (2010-2013).
È tra i fondatori del Link Project di Bologna (1994-2002), centro di produzione e programmazione culturale indipendente, esperienza pilota nel recupero di archeologia industriale votata al contemporaneo e ai linguaggi multidisciplinari.
Nel 2018 ha vinto il Premio Ubu 2018 come miglior curatore italiano di arti performative dall’associazione nazionale di critici e giornalisti e il Premio Eolo 2018 per Teatro Arcobaleno, come migliore progetto nazionale di teatro per l’infanzia.
Matilde Madrid
Nata a Roma nel 1977, laurea in scienze statistiche demografiche e sociali presso l’Università di Bologna, un master in relazioni internazionali con l’Università di Bologna e un master in materia di appalti pubblici.
Nel mandato amministrativo 2016-2021, ha lavorato nel Gabinetto del sindaco con un ruolo di supporto nell’ambito delle politiche di sviluppo economico e promozione della città.
Fra le precedenti esperienze lavorative, si è occupata di politiche per la sicurezza urbana e la polizia locale presso il Gabinetto del presidente di giunta della Regione Emilia-Romagna (2008-2014).
Fino ad oggi è stata Capo di Gabinetto del Comune di Bologna.