(Sesto Potere) – Forlì – 18 maggio 2025 – L’Associazione Dino Amadori ha incontrato la Deputata di Fratelli d’Italia, Alice Buonguerrieri, e il Vicesindaco di Forlı̀, Vincenzo Bongiorno, in un confronto – che si è svolto nello studio del Prof. Dino Amadori – improntato al dialogo e alla collaborazione.
Durante l’incontro, il Presidente dell’associazione Giovanni Amadori ha presentato i progetti che l’Associazione ha realizzato fino a oggi, tutti realizzati nel nome del Prof. Dino Amadori.
“Abbiamo anche discusso delle iniziative future, che mirano a continuare a sostenere la ricerca e il volontariato, utili per tutta la nostra comunità. L’attuale politica di governo, attenta alle fasce più deboli, in particolare con l’ultima legge per la disabilità, rispecchia e conferma l’impegno quotidiano profuso dal governo del nostro Comune, interlocutore attento per tutto il terzo settore e crea Opportunintà per tutti e di tutti E in qualità di esperto in Commissione Consiliare per le Pari Opportunità, il nostro presidente ha ritenuto fondamentale incontrare la buona politica “del fare”, e siamo convinti che Forlì possa veramente diventare capitale italiana della cultura e del volontariato con il terzo settore come fiore “all’occhiello“: ha spiegato l’Associazione Dino Amadori in una nota di resconto dell’incontro.
“La nostra città è infatti il luogo dove l’assistenza e il supporto ai più deboli sono al centro, cuore pulsante della nostra comunità e fonte di continui stimoli per tutte le Associazione di Volontariato e del Terzo Settore. La nostra città si distingue per una rete di volontariato che, con grande passione e dedizione, si impegna a fare la differenza, e la nostra Associazione ha sempre trovato interlocutori disponibili in Forlı̀ e in tutti i Comuni della nostra terra di Romagna. E riteniamo fermamente che questa “rete” di volontariato sia un unicum non solo nel nostro territorio romagnolo, ma anche a livello nazionale. Tutte le Associazioni in questo contesto, Insieme, potranno costruire un futuro sempre più per tutti e di tutti e, unite potremo contribuire per far sı̀ che Forlı̀ venga riconosciuta “Capitale Italiana della Cultura”: conclude l’Associazione Dino Amadori Ets.