(Sesto Potere) – Gatteo Mare (Forlì-Cesena) – 12 luglio 2025 – Domenica 13 luglio presso l’Arena Rubicone di Gatteo Mare Moreno “Il Biondo” (nella foto in alto) presenta “Suoni Senza Confini“, un evento che intreccia musica e culture internazionali, in programma dalle ore 21.30, con ingresso gratuito.
La kermesse è organizzata da Telemaco Odv con il contributo del Comune di Gatteo. La direzione artistica è affidata a Moreno Conficconi, mentre la produzione esecutiva è curata da Giovanni Amighetti.
«Come Amministrazione – dichiara Roberto Pari, Sindaco di Gatteo – siamo orgogliosi di aver contribuito con il nostro patrocinio e con un contributo a questo importante evento, caratterizzato dal connubio tra la tradizione musicale romagnola e la musica internazionale. Sul palco si esibiranno musicisti d’eccezione provenienti da tutto il mondo, la cui collaborazione promette di offrire un’esperienza unica nel suo genere regalando al pubblico una serata di musica di alta qualità».
Sul palco, insieme a Moreno, un ensemble straordinario di artisti provenienti da ogni angolo del mondo, protagonisti di un incontro unico tra culture, suoni ed emozioni. Un evento che celebra il dialogo tra le radici della Romagna e le sonorità della musica internazionale.
Ad arricchire la serata, un cast d’eccezione formato da musicisti di respiro internazionale, protagonisti di un intreccio sonoro che attraversa generi, culture e generazioni.
Artisti che, ciascuno con la propria identità, contribuiranno a costruire un’esperienza musicale collettiva, potente e senza confini:

- David Rhodes – storico chitarrista di Peter Gabriel
- Trilok Gurtu – maestro globale delle percussioni
- Peter Tickell – violino
- Stefania Morciano – voce e tamburello
- Roberto Gualdi – batteria
- Giovanni Amighetti – synth e vocoder (nella foto a lato)
- Luca Nobis – chitarra acustica e classica
- Giulio Molteni – basso
- Mikko Lehtinen – chitarra
- Giulio Banco – zampogna
- Moreno Il Biondo – voce e clarinetto in do
«Con “Suoni senza confini” celebriamo le radici senza esserne prigionieri – dichiara Moreno “Il Biondo” – La musica popolare si apre al mondo, dialoga, si reinventa. Diventa un ballo che attraversa generazioni e culture, unendo linguaggi diversi in un’unica voce».
«”Suoni senza confini” è il nostro modo di raccontare l’umanità attraverso la musica – dichiara Giovanni Amighetti – Non importa da dove vieni: se ascolti, sei parte del viaggio. Tradizione e futuro si stringono la mano in Romagna grazie alla proverbiale ospitalità del luogo e delle sue genti».
La serata si apre con le atmosfere evocative di The Fermi Paradox, progetto di David Rhodes – storico chitarrista di Peter Gabriel – che trasporta il pubblico in un universo sonoro ispirato allo spazio e al mistero dell’esistenza. Musica come esplorazione, come domanda aperta. Le composizioni, sospese tra elettronica ambient, rock atmosferico e groove ipnotici, evocano il vuoto cosmico, il silenzio delle stelle, il senso di solitudine e ricerca dell’essere umano.
Segue il set solista di Trilok Gurtu, leggenda vivente delle percussioni e punto di riferimento mondiale nella world music. Il suo intervento è un rituale sonoro e spirituale, che unisce tabla, batteria, voce e body percussion. Una performance magnetica, che connette cielo e terra attraverso il ritmo, l’ascolto e la vibrazione.
Dallo spazio si torna alla terra. Nella seconda parte dello spettacolo, la scena si accende con Moreno “Il Biondo”, simbolo della tradizione popolare romagnola e guida di un ensemble internazionale.
Le danze del Sud Italia, i canti femminili, le ballate dell’Appennino e il folk europeo si intrecciano con elettronica, improvvisazione e videoarte. È un’esplosione di suoni e identità, tra passato e presente, in cui la musica diventa linguaggio inclusivo e partecipativo. In questa sezione, strumenti come clarinetto in do, violino celtico, zampogne e synth si mescolano con naturalezza, dando vita a una narrazione in movimento. Una festa consapevole, che celebra la diversità, la memoria e la trasformazione.
Per l’occasione, Moreno “Il Biondo” presenterà dal vivo per la prima volta “L’autòn e mer”, il suo nuovo singolo, che segna una tappa importante nel suo percorso artistico. Un brano che esprime in modo autentico e personale la sua creatività, con un forte legame alla terra d’origine: il testo è scritto interamente in dialetto romagnolo, a testimonianza di un’identità che guarda al mondo senza dimenticare le proprie radici. Arricchiscono la traccia la partecipazione di E-Wired Empathy e la straordinaria presenza di David Rhodes, storico chitarrista di Peter Gabriel. L’esibizione sarà accompagnata dalla proiezione in anteprima del videoclip ufficiale, firmato dal celebre regista internazionale Mikko Lehtinen, pluripremiato per il suo stile visivo innovativo e la sua capacità di portare emozioni attraverso le immagini. Lehtinen sarà presente in sala per raccontare il dietro le quinte del progetto.
Il progetto “viaggio nella musica popolare” di Moreno il Biondo é realizzato con il contributo della Regione Emilia Romagna.