(Sesto Potere) – Gambettola – 24 aprile 2024 – Ultima seduta in forma ordinaria per i consiglieri di maggioranza e minoranza del Comune di Gambettola. Dal 25 aprile scattano infatti le disposizioni per cui i consigli possono adottare solo provvedimenti urgenti e improrogabili, quali il rendiconto consuntivo che verrà portato all’approvazione durante il prossimo consiglio del 30 aprile.
Tra gli argomenti di questa ultima seduta consigliare, spiccano due importanti provvedimenti: la costituzione della CER, Comunità energetica di Gambettola, un’associazione di produttori e consumatori volta a promuovere l’auto consumo energetico.
Il Comune di Gambettola sarà socio fondatore, insieme ad ACER ed Asl, e i cittadini saranno invitati ad aderire anche solo come consumatori.
“Le CER oggi vengono sostenute fermamente dalla Regione Emilia-Romagna, che ha elargito al Comune di Gambettola un contributo di € 42.000 per lo studio di fattibilità volto alla costituzione dell’associazione di consumatori. A breve inizieranno una serie di incontri per informare la cittadinanza e raccogliere le adesioni”, spiega l’Assessore ai Lavori Pubblici Piraccini.
Altro importante punto dell’odg del consiglio comunale ha riguardato la presa d’atto dell’avvio dell’iter procedurale dell’accordo di programma della riqualificazione dell’ex-tabacchificio SACTA, progetto presentato lunedì sera ad una gremita sala di cittadini interessati.
Il comparto SACTA rappresenta un esempio di grave degrado nel cuore di Gambettola, un’estensione di circa mq 21.000 di proprietà privata che un tempo ospitava un’attività di lavorazione del tabacco. Il tema del recupero del comparto è stato affrontato da diverse amministrazioni, ma mai prima d’ora era stato portato ad un livello così avanzato.
“La proposta di accordo di programma è frutto di una concertazione con il privato che ha portato alla definizione di un progetto bilanciato, basato su un forte interesse pubblico e su una sostenibilità ambientale, economica e sociale” dichiara la Sindaca Bisacchi. La nuova legge regionale 24 del 2017 impone infatti una nuova concezione dello sviluppo territoriale del futuro: non sarà più possibile costruire al di fuori del territorio urbanizzato, ma verranno incentivati i progetti di rigenerazione urbana, come appunto quello del comparto SACTA. La delibera portata in consiglio costituisce il punto di arrivo del lavoro del tavolo dei tecnici del Comune di Gambettola che hanno valutato le caratteristiche di sostenibilità del progetto, ma ora inizierà l’iter procedurale, che implica la valutazione ambientale da parte della Provincia e l’apertura della conferenza di servizi durante la quale gli enti interessati e i cittadini potranno presentare osservazioni.
“L’approvazione di questa sera è un risultato importante, aggiunge la Sindaca, unpassaggio di consegne per la prossima amministrazione, che dovrà dimostrare lungimiranza nella visione dello sviluppo futuro della nostra città, se vorrà essere al passo con i tempi. L’approvazione di questa delibera esprime un forte senso di responsabilità Civica verso una concreta possibilità di dare avvio ad una proposta progettuale per risolvere una gravissima situazione di degrado e dare un esempio di rigenerazione urbana nel cuore della nostra città”.
Infine, il gruppo consigliare di maggioranza Cittadini per Gambettola, nella persona della capo-gruppo Ramona Baiardi, ha portato una mozione di condanna della situazione di grave crisi umanitaria nella Striscia di Gaza.
Una presa di posizione sulla la necessità di intensificare gli sforzi diplomatici per promuovere una soluzione negoziata e sostenibile, basata sul rispetto del diritto internazionale e dei diritti umani. Nei prossimi giorni verrà esposta presso un edificio comunale una grande bandiera della pace come segnale di solidarietà̀ verso le popolazioni civili colpite dagli atti di terrorismo e dai conflitti in atto.