(Sesto Potere) – Forlimpopoli – 21 giugno 2025 – Venerdì 20 giugno, nella splendida cornice della Chiesa dei Servi – Casa Artusi a Forlimpopoli, si è tenuto l’incontro pubblico “Turismo e benessere: nuove opportunità per l’Unione Forlivese”, promosso nell’ambito del progetto Ben-Essere, sostenuto dal GAL L’Altra Romagna.
«È stato un momento partecipato e significativo, segno della voglia di confronto e costruzione condivisa – afferma Valentina Ancarani, promotrice e ideatrice dell’iniziativa –. Ringrazio le assessore regionali Gessica Allegni e Roberta Frisoni per la disponibilità e l’attenzione concreta alle istanze emerse, e Luigi Barilari per il prezioso lavoro di visione e coordinamento.»
«Al centro del confronto – ha aggiunto Ancarani – c’è stata l’idea di un turismo che valorizzi l’identità dell’entroterra: un turismo autentico, legato alla qualità della vita, all’ambiente, alle relazioni umane. Non un turismo di passaggio, ma un’esperienza che nasce da chi questo territorio lo vive e lo cura ogni giorno.»

Uno spazio significativo è stato dedicato al tema delle nuove generazioni, al loro rapporto con l’ambiente e la comunità, e alla necessità di offrire ai giovani strumenti e occasioni per fare impresa in modo sostenibile, innovativo e radicato nel territorio.
In questo senso, sono state particolarmente preziose le testimonianze di chi, con approcci e linguaggi diversi, ha già intrapreso percorsi concreti in questa direzione: Roberto Casamenti (La Campanara), Fabio Cappelletti (Nel nome del pane), Mattia Biserni (studente universitario) e Serena Saltutti (fattoria didattica Ca’ Melia).
Un contributo corale che ha confermato il benessere come leva di sviluppo territoriale.
Luigi Barilari, ideatore del progetto, ha sottolineato: «Ben-Essere promuove salute, mobilità dolce, alimentazione consapevole e qualità della vita. Ringrazio Valentina per aver creduto sin dall’inizio nella forza di questa visione. Siamo ampiamente soddisfatti del livello di partecipazione, non solo in termini numerici ma anche per la qualità e la profondità degli interventi. L’impegno delle due assessore presenti, che hanno condiviso e sostenuto con convinzione il progetto, rappresenta un riconoscimento importante per un percorso nato dal basso, volto a valorizzare le nostre comunità. Già in questa fase iniziale si stanno concretizzando segnali importanti di sostegno, che ci incoraggiano a proseguire con determinazione su questa strada.»
«Renderci conto noi per primi della bellezza che ci circonda – ha concluso Ancarani – è il primo passo per valorizzarla davvero. Se vogliamo un territorio più giusto, sano e vitale, dobbiamo unire le forze e mettere in rete le tante energie che già esistono. Solo così potremo costruire, insieme, un futuro solido e condiviso.»
