(Sesto Potere) – Forlì – 8 novembre 2023 – Lodovico, detto Vico Zanetti, politico di sinistra ed esponente locale di ANPI e Uaar, con una lettera aperta si rivolge al sindaco di Forlì Gian Luca Zattini in tema di spese per le luminarie natalizie.
“Caro sindaco, mi permetto di scrivere per darle un modesto consiglio. Sa quanto lontano da me sia la formazione politica democristiana, che appartiene di più alla sua storia che alla mia. Ma proprio perchè credo che quella storia sia la sua, le chiedo di ispirarsi fortemente a quello che fu uno dei migliori sindaci che mai abbia avuto quel partito, e anche il nostro paese.. Per la nostra Forlì si faccia illuminare non dal brillare delle luci natalizie, non dal video mapping, ma scelga un uomo, un politico, dal nome, stavolta, quasi profetico, lui sì, illuminante. Si ispiri a Giorgio La Pira, che quando Firenze si ritrovò con troppi cittadini senza casa, pignorò quelle sfitte. E a chi l’attaccava rispose: “Ma non avete il diritto di dirmi: signor Sindaco non si interessi delle creature senza lavoro (licenziati o disoccupati), senza casa (sfrattati), senza assistenza (vecchi, malati, bambini, ecc.). È il mio dovere fondamentale questo: dovere che non ammette discriminazioni e che mi deriva prima che dalla mia posizione di capo della città -e quindi capo della unica e solidale famiglia cittadina- dalla mia coscienza di cristiano… Se c’è uno che soffre io ho un dovere preciso: intervenire in tutti i modi con tutti gli accorgimenti che l’amore suggerisce e che la legge fornisce, perché quella sofferenza sia o diminuita o lenita. Altra norma di condotta per un Sindaco in genere e per un Sindaco cristiano in ispecie non c’è! “ Ora , io sostituirei quel ‘cristiano’ con: umano, ma per una volta, posso fare un’eccezione”.
“La faccia anche lei, e faccia tutto quello che è in suo potere perché il governo, che lei appoggia, faccia il suo dovere e rispetti gli impegni che ha preso con i suoi cittadini. Si metta la fascia e vada, se serve, a Roma a difenderli, i forlivesi, battendo i pugni sul tavolo. E agisca nello stesso modo come amministrazione, rinunciando al superfluo per aiutare chi ha bisogno. Che non hanno bisogno di circenses, ma di panem, pensi che perfino Ravenna, città più vocata di noi per il turismo, non spenderà soldi per il videomapping in un momento come questo. E ricordi, non si può servire Dio e Mammona, non si può stare con i cittadini e con il potere. Deve fare una scelta. Faccia quella giusta”: conclude il suo messaggio Vico Zanetti.