(Sesto Potere) – Forlì – 7 luglio 2025 – “Contrastare il fenomeno della desertificazione bancaria, al fine di evitare ulteriori chiusure di sportelli fisici sul territorio regionale e in particolare nel forlivese, tutelando così i piccoli Comuni”: a chiederlo, in un’interrogazione, è Daniele Valbonesi, consigliere regionale del Pd, che ricorda come al 31 marzo 2025 in Emilia-Romagna 38.000 persone vivono in comuni senza uno sportello bancario di cui 3.800 persone lo hanno perso negli ultimi 12 mesi e 208.000 persone risiedono in Comuni con un solo sportello bancario.
“Nella provincia di Forlì-Cesena nel 2011 gli sportelli bancari erano 350, oggi sono 197 con un saldo negativo di meno 153 sportelli, di cui meno 38 a Cesena, meno 58 a Forlì, meno 15 a Cesenatico meno 7 a Savignano e meno 6 a Bertinoro”: ricorda Daniele Valbonesi.
Il consigliere regionale del Pd sottolinea che il problema riguarda anche Borghi, Dovadola e Portico San Benedetto.
“All’interno degli stessi Comuni le aree periferiche vengono abbandonate con sempre maggior frequenza come nel caso di Carpinello, frazione di Forlì dove è stata annunciata per il 23 ottobre la chiusura della filiale di Intesa San Paolo e gli abitanti di questa frazione e delle vicine località che ad essa riferiscono (Bagnolo, Pievequinta, Casemurate, Borgo Sisa, Forno’ Castellaccio, Rotta Forniolo, Caserma e San Leonardo) sono costretti a spostarsi a Forlimpopoli o nel centro storico di Forlì con notevoli disagi per i cittadini, in particolar modo gli anziani e le diverse imprese ed esercizi presenti nella zona”, ricorda il consigliere.
E Valbonesi aggiunge che “nella sola Forlì oltre alla chiusura di Carpinello negli ultimi anni sono state chiuse 5 sedi (Vecchiazzano, Ospedaletto, San Martino in Strada, Piazzale Giovanni XXIII, Piazza Falcone e Borsellino, via Decio Raggi) e sono previste le chiusure delle filiali di Intesa San Paolo anche nei quartieri di Cava e Ronco. Concomitantemente è stata annunciata da giugno 2023 la chiusura di tre uffici postali, in Via Alessandro Volta, in corso Garibaldi e in piazzale Porta Ravaldino. Sempre a Carpinello due anni fa è stato chiuso un altro sportello”.