Con una nuova edizione dedicata al tema “Legalità e Cinema”, l’Assessorato alla Legalità del Comune di Forlì con la propria Unità Legalità del Servizio Cultura Turismo e Legalità, in collaborazione con l’Unità Biblioteche dell’Assessorato alla Cultura e l’Ufficio Scolastico Provinciale di Forlì-Cesena, ha indetto il concorso “Io non mi volto” per l’anno scolastico 2024/2025 rivolto alle Scuole Secondarie di Primo e Secondo grado del Comune di Forlì.
L’Avviso è scaricabile sul Sito del Comune www.comune.forli.fc.it al seguente link:
https://www.comune.forli.fc.it/servizi/bandi/bandi_fase02.aspx?ID=29956
La partecipazione al concorso è garantita sino ad massimo di 20 classi tenuto conto dell’ordine di arrivo delle richieste (le domande di partecipazione devono essere presentate entro il 30 aprile 2025).
L’iniziativa, giunta alla settima edizione, si inserisce nel progetto pluriennale dell’Assessorato alla Legalità “Forlì – Vivere la Legalità”, mirato a sensibilizzare le nuove generazioni sul valore imprescindibile della legalità.
Il concorso “Io non mi volto”, promuove infatti la riflessione e l’espressione creativa degli studenti delle Scuole Secondarie di Primo e Secondo grado del Comune di Forlì su valori cardini del nostro agire quotidiano quali il rispetto delle regole, la dignità, la solidarietà, la libertà, la sicurezza, il rispetto dell’altro, i diritti civili e l’importanza della partecipazione attiva alla vita quotidiana della comunità.
Per l’anno scolastico 2024/2025 il tema proposto è quello di “Legalità e Cinema”, ovvero di come il cinema, attraverso la produzione di contenuti audiovisivi possa contribuire a promuovere una cultura della Legalità. Come esempio emblematico sarà proposto il film “L’ufficiale e la spia” di Roman Polanski (2019), che narra la vicenda dell’Affaire Dreyfus: esempio illuminante di come il coraggio e la determinazione a non “voltarsi dall’altra parte” possano fare la differenza nella lotta per la verità e la giustizia.
“Il concorso “Io non mi volto” – sottolinea l’Assessore alla Legalità Emanuela Bassi – rappresenta per i giovani studenti un’importante opportunità per riflettere sul loro ruolo nella società quali portatori di diritti civili, di verità e giustizia, a partire dalla dimensione dell’agire quotidiano, dimensione che non deve accettare l’indifferenza come un’opzione. Poiché per l’edizione di questo anno scolastico ci siamo orientati sul tema “Legalità e Cinema” e nello specifico alla vicenda dell’Affaire Dreyfus, abbiamo voluto anche offrire agli studenti un’occasione importante per entrare in dialogo con il prezioso materiale documentario conservato nel Fondo Paolucci de Calboli, custodito presso la Biblioteca Comunale Saffi, inerente proprio il caso Dreyfus. Il tutto all’interno di un percorso didattico”.
La partecipazione al concorso è infatti accompagnata da un percorso didattico dedicato: gli studenti avranno l’opportunità prima di approfondire la vicenda storica dell’Affaire Dreyfus consultando il Fondo Paolucci de Calboli della Biblioteca Saffi, poi assistere alla proiezione del film “L’Ufficiale e la spia” presso sala Fabbrica delle Candele e infine esercitarsi in un laboratorio di sceneggiatura e tecniche di produzione cinematografica, con l’assistenza di un operatore didattico, di un regista e di un videomaker, finalizzato alla realizzazione di una “restituzione finale”.
Possono presentare domanda di partecipazione sia le singole classi di ogni Istituto scolastico che più classi insieme per la presentazione di un unico progetto.
I vincitori del concorso riceveranno premi sotto forma di buoni. La premiazione si terrà in un evento dedicato entro la fine dell’anno scolastico.