(Sesto Potere) – Forlì – 23 febbraio 2024 – I funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e i militari del I Gruppo della Guardia di Finanza di Bologna hanno provveduto allo sdoganamento dell’ultima opera d’arte destinata ad essere esposta alla mostra “Preraffaelliti. Rinascimento moderno”, in programma dal 24 febbraio al 30 giugno 2024, presso il Museo Civico San Domenico di Forlì.
E’ stato infatti ammesso in temporanea importazione il prezioso pianoforte a coda dipinto dal pittore inglese Edward Burne-Jones, uno dei maggiori rappresentanti della corrente dei Preraffaelliti in Inghilterra ed appartenente ad una collezione privata d’oltremanica, dopo l’autorizzazione, nei giorni scorsi, alla temporanea importazione di altre opere d’arte provenienti da Paesi extra UE.
La procedura di sdoganamento ha richiesto l’intervento anche del I Gruppo della Guardia di Finanza di Bologna, ordinariamente impegnato nel settore delle specie protette, in quanto il pianoforte, dotato di tasti in avorio, ricade nell’ambito di applicazione della Convenzione CITES, ovvero la Convenzione di Washington sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora selvatiche minacciate di estinzione.
Il regime di temporanea importazione consente la permanenza nel territorio dello Stato Italiano delle opere d’arte, con esonero dal versamento dei diritti doganali (dazio e IVA).