(Sesto Potere) – Forlì – 3 ottobre 2024 – Entro la primavera del 2025 si concluderanno le lavorazioni per la riqualificazione di Galleria Vittoria.
Il maxi cantiere, dal valore complessivo di circa 6 milioni, si colloca a ridosso del centro storico e prevede il recupero di oltre 100 posti auto interrati, l’incremento degli spazi verdi, l’eliminazione delle barriere architettoniche e un nuovo sistema di illuminazione a basso consumo energetico.
“I lavori procedono spediti – dichiarano il sindaco Gian Luca Zattini e l’assessore Vittorio Cicognani, che nei giorni scorsi hanno effettuato un sopralluogo e incontrato la Direzione dei lavori – l’autorimessa è stata interamente ripulita, gli intonaci sono stati consolidati con materiale ignifugo ed è a buon punto la costruzione di un vano scala con ascensore, biglietteria automatica e bagni pubblici. La pavimentazione in resina sarà caratterizzata da un sistema di orientamento a terra colorato. Gli stalli, più di 100 compresi quelli per la ricarica delle auto elettriche, i disabili e le donne in gravidanza, saranno tutti videosorvegliati. Tra l’area esterna e quella interrata, infatti, sono previste più di 20 telecamere. Il controllo degli accessi sarà automatizzato con lettura della targa in entrata e in uscita.”
Il progetto di riqualificazione della Galleria prevede anche la rigenerazione urbana delle aree esterne, comprese quelle verdi.
“La ditta ha già rimosso tutti i dislivelli e i gradoni che interrompevano il percorso pedonale tra la Galleria e l’area verde. Sono state predisposte le vasche per le fioriere, alimentate da un sistema virtuoso di riciclo delle acque meteoriche e completata buona parte della nuova pavimentazione in gress porcellanato con le tracce per ipovedenti.”
“Siamo a oltre il 50% dell’opera – conclude il sindaco – questo è un progetto strategico per il centro storico perché andremo a incrementare l’offerta di posti auto, a poche decine di metri da Piazza Saffi. Inoltre, la riqualificazione della Galleria si pone come obiettivo quello di realizzare uno spazio dinamico e sostenibile, recuperando una zona abbandonata da decenni e vittima del degrado.”
Le ditte esecutrici sono la Cear di Ravenna, di Gilberto Bedei, e la Crcs. La Direzione dei lavori è affidata all’Ing. Raffaella Lombardi, all’Ing. Alberto Cipressi e all’Ing. Marco Ghezzi.