(Sesto Potere) – Forlì – 25 agosto 2025 – Lo staff di No.Vi.Art ha presentato oggi in conferenza stampa – che s’è svolta presso la Fabbrica delle Candele a Forlì – la seconda edizione del festival “Il mosaico delle minoranze in Italia”, che si terrà
Il festival, nato con l’intento di diffondere anche in Romagna la conoscenza delle 12 minoranze linguistiche storiche italiane riconosciute dalla Legge 482 del 15 dicembre 1999, torna dopo il successo della prima edizione ospitata lo scorso anno.
Dopo aver accolto nel 2024 Croati del Molise, Sloveni della Slavia friulana, Arbëreshë di Piana degli Albanesi, Greci della Bovesia, Occitani del Piemonte e della Calabria, quest’anno il programma vedrà protagonisti: Terra Nostra Folk, gruppo musicale proveniente da Celle San Vito (Foggia), espressione della minoranza franco-provenzale; e Elisabetta Dettori, cantante, attrice e performer della comunità catalana di Alghero (Sardegna).
Durante la conferenza è stata inoltre annunciata la riedizione della mostra “Piana degli Albanesi e gli Arbëreshë”, che sarà allestita a Palazzo Pretorio di Terra del Sole (Castrocaro) dall’11 al 25 ottobre e accompagnata, il 10 ottobre, dal concerto del gruppo Arbëreshë Shega.
Sono intervenuti in conferenza stampa, oltre allo staff di No.Vi.Art, le curatrici della mostra, rappresentanti di scuole di musica e associazioni partner del progetto, il coordinatore delle attività artistiche della Fabbrica Marco Viroli, l’assessora alle Politiche Giovanili Paola Casara e in rappresentanza della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì Patrizia Graziani (vedi foto di gruppo).
Il primo concerto in programma si terrà giovedì 28 agosto alle ore 21 alla Sala Teatro della Fabbrica delle Candele, con l’esibizione del Gruppo Musicale Terra Nostra Folk in rappresentanza delle comunità franco-provenzali della città pugliese di Celle San Vito.
A seguire, sabato 30 agosto, sempre alle 21 e sempre alla Fabbrica delle Candele, esibizione di Elisabetta Dettori, cantante, attrice e performer esponente della comunità catalani di Alghero.