(Sesto Potere) – Forlì, 11 ottobre. Dopo la stipula della convenzione con il Ministero della Cultura e l’Agenzia del Demanio per il recupero e la rifunzionalizzazione del “Convento Santa Maria della Ripa-ex Caserma Monti”, il Comune di Forlì segna un altro punto importante sul fronte degli accordi di collaborazione per la valorizzazione e il potenziamento del patrimonio locale.
Con delibera di Giunta, è stato approvato nei giorni scorsi lo schema di convenzione con la Regione Emilia-Romagna per l’attuazione del progetto “Espansione tecnopolo aerospaziale di Forlì”, per un importo complessivo finale di € 2.273.200,88, di cui € 1.813.131,26 a carico della Regione, € 260.069,62 riconosciuti dall’Alma Mater Studiorum Università di Bologna e € 200.000,00 dalla Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì.
Oggetto della convenzione è l’attuazione di un piano di interventi straordinari di manutenzione del Tecnopolo di Forlì, in via Fontanelle n.40, mediante riqualificazione impiantistica, dei componenti dell’involucro edilizio, efficientamento energetico, risanamento e modifica di locali interni.
“Con questa partnership – spiegano il sindaco Gian Luca Zattini e l’assessore Paola Casara – si intende sostenere la rivitalizzazione, attraverso un ambizioso progetto di risanamento, della ex sede dei corsi di studio in Ingegneria Aerospaziale e Meccanica, rendendola parte integrante del sistema di infrastrutture alle quali l’Università di Bologna possa, attraverso il CIRI-Aerospaziale, appoggiarsi per consolidare la propria posizione di leadership nel contesto della Aerospace Economy, settore di interesse prioritario nello sviluppo tecnologico regionale e nazionale dei prossimi anni.”
“Il potenziamento di questo distretto è uno dei capisaldi del nostro programma di mandato. La sottoscrizione della convenzione con la Regione è un primo passo importante in questa direzione. Il polo – continua il sindaco – rappresenta una grande opportunità di sviluppo per Forlì e la Romagna. La sua missione è costituita principalmente dalla promozione e dal rafforzamento della cultura, della formazione e della ricerca tecnica in ambito aeronautico-spaziale. Nei prossimi mesi, sarà importante lavorare con le rappresentanze economiche, le associazioni di categoria e le imprese locali della filiera aeronautica per favorire ulteriormente la crescita di questo distretto e la connessione tra mondo del lavoro e quello della formazione.”