(Sesto Potere) – Forlì – 27 dicembre 2024 – Nelle scorse settimane l’attenzione della città di Forlì si è concentrata anche sulla vertenza dei lavoratori della ditta Sofalegname, che hanno scioperato per oltre sei giorni per rivendicare: “il rispetto del Contratto collettivo nazionale, il mantenimento degli impegni dell’azienda a garantire alloggi adeguati per il pernottamento e l’affermazione di diritti basilari riconosciuti dalla stessa Costituzione: salari dignitosi, orari di lavoro regolari e rispettosi del benessere psico-fisico, ferie retribuite”.
Lo ricorda Federico Morgagni, consigliere comunale del gruppo Partito democratico di Forlì, che aggiunge come: “Sebbene la vertenza si sia chiusa in maniera positiva, con la stipula di un accordo che ha riconosciuto le rivendicazioni delle maestranze, l’accaduto ha sollevato l’attenzione sulla presenza, purtroppo anche all’interno di filiere produttive di eccellenza come quella del mobile imbottito, di situazioni preoccupanti di irregolarità e sfruttamento, agevolate da un diffuso ricorso al subappalto. Il lavoro sottopagato e il lavoro irregolare non solo mortificano la dignità e il benessere dei lavoratori ma rappresentano forme di concorrenza sleale nei confronti di tante imprese del territorio, le quali occupano posizioni di eccellenza anche grazie alla propria capacità di tenere insieme qualità delle produzioni e del lavoro, capacità di investimento e valorizzazione dei propri collaboratori”.
Per tale ragione, in Consiglio comunale il gruppo Pd ha sollecitato l’amministrazione del sindaco Zattini: “ad agire per promuovere, in collaborazione con le rappresentanze sindacali e d’impresa e gli enti proposti alla sicurezza e regolarità dei rapporti di lavoro, azioni concertate di contrasto a qualsiasi fenomeno di sfruttamento, irregolarità o vera e propria illegalità nella filiera del mobile imbottito”.
“Riteniamo positivo che l’assessore alle Politiche del Lavoro e dell’Occupazione Kevin Bravi abbia assicurato l’attenzione del Comune al tema della sicurezza e della legalità sul lavoro e la volontà di continuare a seguire la situazione in sinergia con la Prefettura e le parti sociali. Tuttavia, l’importanza della questione impone di andare oltre all’impegno sul singolo caso, affrontando le problematicità dell’intera filiera del mobile imbottito”: commenta Federico Morgagni.
“A questo scopo riteniamo che sia necessario dar vita a un tavolo permanente con tutti i soggetti interessati per determinare un vero e proprio protocollo in grado di dare risposte ai temi delle garanzie contrattuali, della sicurezza del lavoro, della dignità delle retribuzioni, contrastando così anche forme di concorrenza sleale e al ribasso nei confronti delle tante imprese oneste del nostro territorio”: conclude il consigliere comunale del gruppo del Partito democratico di Forlì.