(Sesto Potere) – Forlì, 8 maggio 2024 – Ieri, 7 maggio, Vincenzo Colla, Assessore allo Sviluppo Economico e Lavoro della Regione-Emilia Romagna ha incontrato le lavoratrici e i lavoratori del punto vendita di via Balzella, Forlì. Presenti anche il Consigliere regionale Massimo Bulbi e i dirigenti dei tre sindacati Filcams CGIL, Fisascat CISL e Uiltucs UIL che hanno espresso soddisfazione per questo importante momento di confronto e di attenzione della Regione su questa vertenza.
L’assessore Colla ha ascoltato le istanze e le preoccupazioni delle ex lavoratrici e ex lavoratori CRAI che nel giro di poche settimane si sono ritrovati nei fatti senza prospettive occupazionali, con il punto vendita chiuso e nessuna certezza dopo il passaggio a Mood Maison.
L’assessore Colla ha già dato disponibilità a farsi parte attiva convocando, qualora il tavolo provinciale non fornisse risposte, un tavolo regionale.
“Un disastro annunciato che CRAI ha negato fino a poche settimane fa, nonostante le ripetute segnalazioni dei sindacati e delle lavoratrici e lavoratori e che rischia di ripetersi in un contesto di intensificazione senza limiti dell’area commerciale al dettaglio forlivese. Il futuro delle dipendenti del punto vendita di via Balzella Forlì resta incerto, le lavoratrici sono in attesa della Cassa Integrazione straordinaria”: spiegano in una nota congiunta Mirela Koroveshi (Filcams CGIL), Matteo Fabbri (FIsascat CISL) e Anna Lisa Pantera (Uiltucs Uil).
«E’ venuta meno la speranza»: hanno affermato nella riunione le lavoratrici.
E lo spettro degli esuberi è una realtà concreta; con l’arrivo della nuova gestione le 23 lavoratrici/lavoratori non sanno con certezza se resteranno e a quali condizioni nel punto vendita di Via Balzella.
Al termine dell’incontro all’assessore Colla e al consigliere Bulbi è stato consegnato un documento che riassume la situazione di queste settimane, con la speranza che si posso trovare una soluzione condivisa che restituisca un po’ di stabilità e serenità alle lavoratrici ai lavoratori e alle loro famiglie.
Nel frattempo – annunciano i sindacati – il dialogo con le istituzioni prosegue anche al livello locale: il prossimo tavolo provinciale sulla crisi aziendale si terrà la mattina del 14 maggio 2024.