Forlì – 17 marzo 2025 – Giovedì scorso, presso la Prefettura di Forlì-Cesena, a Forlì, si è svolto una incontro dedicato al tema della devianza minorile.
La riunione, presieduta dal prefetto Rinaldo Argentieri, ha avuto come finalità anche quella di stimolare una riflessione sul fenomeno, favorendo un dialogo tra istituzioni, Forze dell’ordine, scuole e realtà del Terzo Settore.

Gli obiettivi del vertice, che ha visto riuniti attorno allo stesso tavolo le forze dell’ordine, gli amministratori dei comuni di tutta la provincia, l’ufficio scolastico, l’Ausl della Romagna e gli operatori dei servizi e del terzo settore?
Potenziare l’azione di prevenzione e contrasto della devianza minorile e promuovere una cultura della legalità.
L’incontro ha preso le mosse dai dati sui reati commessi, anche in gruppo, da minori nel 2024, per porre l’accento, come evidenziato dal prefetto, oltre che sulle doverose azioni di contrasto, anche sulle dinamiche sociali che sottendono il fenomeno e sulle iniziative socio-educative intraprese sul territorio, per metterle a sistema e individuare progettualità innovative e ancor più efficaci.
Il confronto è poi proseguito sulle azioni di prevenzione già in atto, come i progetti dei servizi sociali di Forlì e Cesena, che operano in collaborazione con il Terzo Settore, le scuole e l’Azienda Sanitaria Locale, che perseguono finalità diversificate ma complementari: intercettare e sostenere i ragazzi più esposti al rischio di devianza, creare spazi e occasioni di aggregazione positiva, prevenire la dispersione scolastica.
Particolarmente rilevanti, in ottica preventiva, anche i progetti promossi dalle Forze di polizia nel campo dell’educazione alla legalità, con un’attenzione specifica all’ambiente scolastico.
Presente al tavolo anche l’assessora regionale con deleghe a welfare, Terzo settore, politiche per l’infanzia e scuola Isabella Conti (nella foto a lato).
Fonte notizia: interno.gov.it